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quando si risvegliarono si trovavano nella palestra della scuola con tutti o compagni di squadra intorno, compresa Yachi, i due ragazzi erano confusi

<<Tobi come ci siamo arrivati qui?>> domandò Hinata

<<non lo so, che poi che è successo?>> rispose Kageyama facendo un altra domanda

<<siete svenuti dopo aver annusato il profumo che ha portato Yachi>> rispose Suga

<<profumo? ma ma, il lago dei cristalli? la strega? e il cristallo luminoso? Rintarou e Yuki?>> iniziò a fare domande Hinata non capendo

<<che strano sogno avete fatto>> esclamò Tanaka

<<già, forse avete sbattuto la testa, Kiyoko puoi accompagnarli in infermer->> inziò a dire Daichi

<<li accompagno io>> esclamò Yachi interrompendo il capitano

<<va bene>> disse Daichi

la Karasuno era un po confusa nel vedere come Hitoka decise di accompagnare i due ragazzi, ma non ci fecero molto caso, infatti li guardarono uscire e poi iniziarono ad allenarsi, i tre ragazzi erano usciti dalla palestra, Yachi si voltò verso di loro accennando un sorriso

<<guardate nelle vostre tasche>> gli disse Yachi

Hinata e Kageyama misero le mani in tasca e quando le tirarono fuori avevano tra le meni i due pezzi levigati di vetro che gli aveva dato Yuki

<<quindi non era un sogno>> dissero Hinata e Kageyama guardandosi prima tra di loro e poi guardando Yachi

<<già, però nemmeno quello del profumo era una falsa, mentre vi portavamo qui vi abbiamo fatto annusare un miscuglio di alghe, lacrime di strega, acqua di lago e cipolla>> gli ha detto la ragazza ridacchiando

<<ew>> esclamarono

<<comunque non dovete raccontare a nessuno di ciò che avete visto>> gli avvisò Yach

<<va bene>>

Yachi rientrò tranquillamente in palestra dicendo che aveva lasciato Hinata e Kageyama in infermiera quando in realtà i due ragazzi erano fuori a guardare quelle pietre mentre pensavano alla strana avventura che avevano vissuto, avevano scoperto un sacco di cose e anche le differenze tra differenza e realtà di una persona, come una ragazzina che si butta nel lago come se nulla fosse e poi si mette a combattere senza paura, una donna dolce e gentile che può diventare un mostro, una che ha paura di tutto e sembra che non faccia del male ad una mosca che in realtà è coraggiosa e spiritosa, ed un ragazzo che sembra severo quando in realtà è simpatico protettivo; ma mentre pensavano a ste cose un vago ricordo gli passo per la testa

<<noi due ci siamo baciati>> hanno detto stupiti guardandosi

i due ragazzi arrossirono continuando a guardarsi, Kageyama si avvicino ad Hinata, gli alzò il mento e lo baciò

<<ti amo boke>> gli disse

<<anche io ti amo bakeyama>>

Fine

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𝕚𝕝 𝕝𝕒𝕘𝕠 𝕕𝕖𝕚 𝕔𝕣𝕚𝕤𝕥𝕒𝕝𝕝𝕚 (𝑲𝒂𝒈𝒆𝑯𝒊𝒏𝒂)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora