Capitolo 8

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Mi sveglio sono in camera? Mi alzo e mi preparo che ore sono? Guardo l'orario sono le 9.00 cavolo devo prepararmi mi preparo ed esco arrivo al bar e mi cambio inizio a lavorare

Cb: mark cos'è successo ieri?

Io: di che parli?

Cb: jude è axel ieri non erano proprio molto felici... Che è successo? Sapevo che erano con te

Io: non ne ho idea siamo stati insieme fino a metà pomeriggio

Abbasso la testa pensando al litigio tra Axel e la zia dopo devo parlare assolutamente con Axel inizio a prendere le ordinazioni poi le passo a caleb e dopo le servo una volta pronte mi blocco quando entrano jude e Kevin che vanno ad un tavolo

Io: caleb finisco prima domani rimango di più

Prima che risponda me ne vado vado verso casa di Axel poco prima di suonare al campanello sento dei passi mi giro è Xavier

Xv: ancora tu?!

Prende un coltello e mi pugnala allo stomaco togliendo il coltello poco dopo mi tira un calcio nello stesso punto lanciandomi all'indietro sbattendo contro la porta di casa di Axel che si apre

Ax: ma che- Mark!

Si abbassa dolorante mi metto a sedere

Xv: mi scusi ma era d'intralcio

Axel si gira verso di lui lo guarda malissimo si alza va verso di lui e gli tira un calcio che lo fa volare via letteralmente Xavier prova ad accoltellarlo mi alzo appoggiandomi al divano

Xv: ero venuto per dirti che Giulia è sparita

Ax:che cosa?!

In pochi secondi axel lo atterra e gli mette un piede nel collo

Ax:cosa significa?!

Xv: non... La troviamo da nessuna parte... Potrebbe... Averti seguito qua

Ax: porca putta**!!

Xavier sparisce inizia a girarmi la testa Abbasso lo sguardo la maglia è sporca del mio sangue

Io: a-axel

Si gira spalanca gli occhi e si avvicina

Ax: mark ti ha colpito con il coltello che aveva?

Io: s-si

Bon mi sento più le gambe e cado ma Axel mi prende al volo

Ax: ora ti curo ma tu non chiudere gli occhi va bene?

Io: ci... Provo

Ax: devi riuscirci non provarci

Mi prende a mo di sposa portandomi nel suo letto poi va in bagno torna con u a garza e del disinfettante alza la maglia disinfetta la ferita e la fascia

Ax: meglio?

Io: più o meno

Ax: perché sei venuto qua?

Io: volevo parlarti

Ax: senti... Mi dispiace avrei dovuto dirtelo ma per la prima volta da... Sempre non ne ho avuto il coraggio

Io: tranquillo.... Non sono arrabbiato

Ax: e come fai a non esserlo?

Io: perché..... Non riesco ad arrabbiarmi con te

Ax: dovresti farlo ora

Io: forse hai ragione ma non ci riesco proprio non voglio farlo

Ax: giusto sei un Angelo

Io: a proposito zia ha rimosso il sigillo

Ax: a si? Allora posso aiutarti per imparare a controllare i tuoi poteri

Io: mi farebbe piacere

sorrido lui accenna ad un sorriso

  ax: ora riposa così guarisci prima

io: va bene

chiudo gli occhi e in poco tempo mi addormento


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