1

570 14 2
                                    




era una mattina di metà febbraio quando, ti svegliasti per l'assordante rumore della sveglia.

-6,40-

prendesti il telefono per spegnerla, dovevi alzarti ma il sonno prevalse ogni tuo buon motivo per alzarti

-6,45-

-6,50-

-6,55-

alla fine ti arrendesti, ti sedesti ancora con gli occhi mezzi chiusi per poi sbadigliare mentre li stropicciavi. passasti i primi cinque minuti a fissare il nulla davanti a te per poi farti coraggio ed alzarti definitivamente per dirigerti in bagno. ti lavasti velocemente per poi metterti la tua tuta preferita (si raga, io uso sempre la tuta quindi ci sarà davvero molta difficoltà sul scegliere il proprio outfit, sisi)

ti truccasti con un filo di correttore e l'eye-liner, prendesti lo zaino e uscisti di casa.

arrivasti alla fermata del pullman in meno di 5 minuti avendola praticamente vicino casa, salutasti la tua migliore amica per poi prendere posto sulla vettura.

dopo circa 20 minuti arrivaste a destinazione,  vi raggruppaste con alcuni vostri compagni per poi andare a scuola.

skip 3 ora

suonò la campanella della seconda ora e ciò significava che a minuti sarebbe entrato il professore di matematica.

la porta si aprì e con vostra sorpresa vi si presentò il vicepreside

vicepreside:" buongiorno ragazzi, sono venuto per informarvi che dalla settimana prossima ci saranno delle selezioni per chi vuole fare alternanza lingua, cioè deciderete in che posto andare per imparare al meglio la lingua. se già sapete potete venire con me per trovarvi subito l'abitazione e preparare la partenza. domande?"

compagno x: *alza la mano*" chi già sa dove andare partirà prima oppure si parte tutti lo stesso giorno?"

vicepreside: " dipende, se si ha la disponibilità immediata dalla famiglia anche qualche giorno dopo."

t/n: "*alzasti la mano* " io so già dove andare, potrei venire con lei?"

vicepreside: " certo, qualcun altro?" dopo che anche alcuni compagni avevano preso posto vicino l'insegnante ci dirigemmo verso la presidenza

tu e gli stessi compagni con cui ti eri incontrata, più qualche altro sapevate già dove andare. eravate carichi,  parlottavate mentre seguiste il professore cercando di non fare troppo rumore per non disturbare gli alti che facevano lezione.

dopo qualche minuto arrivaste e, dopo il permesso del preside entraste

vicepreside: " buongiorno dirigente, questi sono alcuni ragazzi della 4C  che sono venuti a segnarsi per l'alternanza lingua"

dirigente: " buongiorno, prego accomodatevi. allora ditemi uno alla volta nome, cognome e dove desiderereste andare"

t/n: " salve, sono T/N T/C e vorrei andare in Corea, precisamente Corea del Sud."

dirigente: " okay, qualcun altro vuole andare in Corea del Sud?" dopo aver ricevuto risposta il preside smanettò un attimo per poi dire " perfetto ho disponibilità immediata di due famiglie, T/C lei andrà a Yongin dalla famiglia Seo"

annuisti e poi il preside proseguì con gli altri

skip appena finito di dire le disponibilità

t/n:" scusate, quindi quando potremmo partire noi della corea?"

dirigente: " il tempo che avvertiamo le vostre famiglie, quelle che vi ospiteranno e preparare il viaggio... entro fine settimana "

annuisti per poi salutare ed uscire

beh circa due tre giorni e sarei partita.

tornammo in classe e le restanti ore volarono. usciste e una volta arrivati al punto di incontro alcuni del gruppo se ne andarono per fatti loro mentre, tu, la tua migliore amica e un altro amico rimaneste soli. dato che prendevate insieme il treno andaste alla stazione. tornasti a casa dopo quasi  1 ora tra treno e via da percorrere.

appena entrasti la prima cosa che facesti è correre in camera per prendere tutto quello che possedevi per metterlo in valigia, appena sentisti tua madre chiamarti corresti per andare a pranzare.

dopo mangiato finisti di preparare la valigia, prendesti il telefono e scrivesti alla tua migliore amica

SOCIopaticA  🎉(ˉ﹃ˉ)

OO,

IO.TE.SHOPPING. ORA.

MALATA, SONO LE 3 DOVE VUOI ANDARE CHE SO TUTTI CHIUSI

ah si, giusto

vabbè l'idea è quella, appena aprono andiamo╰(°▽°)╯

ok

per perdere tempo ti mettesti a vedere video e ascoltare musica. appena la tua amica ti chiamò uscisti di casa per andarle in contro.

passaste le restanti 2 ore a girare per il centro commerciale alla disperata ricerca di tutto quello che potesse servire o semplicemente per prendere qualche sfiziosità che poteva tornare utile sempre.

con il bottino di ben 3 buste solo di cibo per uno e altre due/tre di oggetti o necessità come, spazzolino, dentifricio e cose così, tornaste a casa. mettesti tutto quello che non ti sarebbe ancora servito in valigia, andasti a farti una doccia veloce per poi mettere il pigiama ed andare a cenare e subito dopo a dormire.

i tre giorni passarono in fretta, alle 3.48 avevi il treno per arrivare alla città più vicina a te che possedeva un aeroporto. verso le 5.30 arrivasti, prendesti un taxi e ti facesti accompagnare a destinazione.

l'aereo era alle 6.11, tu alle 5.55 eri già li. fortunatamente non eri sola, anche i tuoi compagni che potevano partire il tuo stesso giorno erano con te, in tutto eravate in 5 . essendo tutti amici stretti trovavate facilmente un argomento, anche il più stupido.

mentre parlavate, una voce metallica attirò la vostra attenzione

"l'aereo diretto per la corea partirà tra pochi minuti, chi deve prenderlo si accomodi allo sportello 4" (scusate, non ho mai preso l'aereo quindi non so come si faccia)

tu e una delle tue amiche vi alzaste e dopo aver salutato gli altri vi dirigeste verso indicatovi dalla voce di poco prima.

stray kids x reader// lemonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora