Natasha: Il tuo capo, Tony Stark, quando ti ha chiamata ti ha chiesto che esperienze avessi nel combattimento.
Tu ovviamente, che non sapevi nemmeno aprire un barattolo di burro di arachidi, risposi negativamente.
Era ormai da una settimana che ti allenavi con la segretaria sexy.
Hai scoperto che si chiama Natasha Romanoff ed è cresciuta a pane e combattimenti.
Un giorno, durante un normale combattimento, Nat ti stese.
Tu eri stesa supina, mentre lei era a cavalcioni su di te, entrambe vi perdeste per un attimo negli occhi dell altra, tu nei suoi verdi e lei nei tuoi c/o.
Senza rendervene conto vi stavate mano a mano avvicinando fino a quando le vostre labbra hanno azzerato le distanze.
"Sai, ti ho messo gli occhi addosso da quando sei venuta a chiamarmi per il colloquio con Stark".Loki: Tu e Loki siete ormai entrati ufficialmente negli Avengers.
Stark, ovviamente, ha ogni scusa buona fare una festa, questa era in onore dei nuovi Vendicatori,ma né tu né l asgardiano amate particolarmente le feste. Con l aiuto di Wanda e Natasha decidete gli abiti e vi truccate insieme conoscendovi meglio.
A metà della serata sei stata in un angolo tutto il tempo fino a quando il dio dell inganno è venuto da te.
"Vuoi concedermi questo ballo principessa?"
"Sei ubriaco?" "Dai idiota vieni e balliamo" controvoglia ti sei alzata e avete ballato diverse canzoni dalle più scatenate a quelle lente.
Senza farvi vedere siete sgattaiolati via per dirigervi in camera sua.
"Odio le feste" "E allora perché siamo andati?" "Perché uno, volevo vedere Stark ubriaco, e due Thor ci ha costretti".
La camera era buia, illuminata solo dalla luna che filtra dalla finestra aperta.
"Sei bellissima" disse all improvviso Loki. Arrossisti a quel complimento.
Piano piano vi avvicinaste sempre di più fino a baciarvi.Tony: Dopo il colloquio di lavoro, il signor Stark ha chiesto il tuo numero dicendo che gli serviva per "motivi lavorativi".
Dopo una settimana dall inizio del tuo lavoro, sei stata convocata nel suo ufficio.
Ti aspettavi qualcosa di negativo come non hai le qualità per questo lavoro oppure sei licenziata.
Le tue aspettative cambiarono quando raggiunsi Tony.
"Non la voglio licenziare può respirare ora signorina t/c."
"Allora perché mi ha convocata?"
"Sarò diretto. Vorrei uscire con lei, se è d'accordo". Il cuore mi si fermò per un attimo.
*Tony Stark ha chiesto di uscire con me? Perché con me? Non ha visto la segretaria sexy?* Eliminasti subito quei pensieri dalla testa.
"Allora?"
"Accetto.". "Se stasera è libera, dopo il lavoro potremmo andare a cenare insieme" "Certo, a dopo".
*Menomale che stamattina mi sono vestita in modo elegante* fu l unico pensiero che ti passò per la testa in quel momento.
Alle 20, uscisti dal grande edificio per dirigerti alla macchina dove ad attenderti c'era il tuo accompagnatore.
Arrivati al ristorante, gli occhi erano tutti su di voi e tu non lo amasti molto non essendo una persona che ama attirare l attenzione, Tony, capendo il tuo disagio, ti prese per mano sorridendoti e vi dirigeste all interno del locale.
Una volta mangiato, l uomo pagò e si offrì di riportarti a casa.
"Grazie per la bellissima serata" dissi per poi lasciarli un casto bacio sulle labbra prima di entrare nel tuo palazzo lasciando Stark impalato.Steve: Si sa che il capitano Rogers è un tipo romantico.
Dopo aver riallacciato i rapporti e essere stata aggiornata su i fatti attuali, essendo entrambi all antica, avete deciso di andare al cinema a vedere un film romantico.
Durante tutta la programmazione, hai versato talmente talmente tante lacrime che Steve ti ha abbracciata tutto il tempo come per consolarti, accarezzandoti la testa.
Finito il film, ti sei staccata un po' imbarazzata arrossendo mentre a lui è sfuggito un tenero sorriso.
"È quasi ora di cena, che facciamo?" "Non voglio tornare a casa ora" risposi tu. "Nemmeno io. Che ne dici se andiamo al ristorante qua di fronte?"
"Perché no".
Non era un posto troppo elegante, andava benissimo come eravate vestiti:tuta e felpa.
Pagato il conto, siete andati a fare una passeggiata sul lungo mare illuminato dalla luna.
"Mi sei mancata" ammise il capitano.
A quelle parole ringraziasti che fosse buio e che non potesse vedere il rossore sul tuo viso.
"Perché ti sei fermata?"
Eri ferma là fissando con sguardo dispiaciuto Steve.
"Spero che potrai perdonarmi per questo".
Furono le ultime parole che dissi prima di ritrovarti contro le sue labbra.
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Marvel Preference
FanfictionPersonaggi: Natasha Loki Tony Steve Wanda Bucky Thor Peter P. Piccoli One-Shots sui nostri eroi preferiti!