Solo tu mi capisci veramente

[capitolo 3]

Questa mattina non ho fatto particolarmente molto ho semplicemente aiutato Marilla in cucina, aiutato un pò nel fienile e medicato la ferita a Jerry che è voluto venire lo stesso a Green Gables.

Poco prima dell'ora del tè mi sono messa a preparare  con delle semplici calze bianche e il mio vesto che non avevo mai messo è semplice bianco lungo con vari strati di gonna e con le maniche a sbuffo poi con i miei soliti stivali e ho pettinato i miei capelli neri.

Una volta pronta busso alla camera di Marilla e noto che si sta mettendo un copri spalle molto carino devo dire e con una spilla che sembra un cimelio di famiglio visto che a guardarlo sembra molto vecchio.

"Marilla sono pronta" si volta a guardarmi "Devo dire che stai molto bene Mary Jane" "Ti ringrazio" "Andiamo?" annuisco e così ci dirigiamo dai Barry non prima di aver salutato Matthew e Jerry il quale stava mangiando una mela.

Non ci mettiamo molto per arrivare dai Barry e una volta arrivati notiamo una signora molto giovane con difronte due ragazze una della mia età e l'altra molto più piccina.

"Buon pomeriggio signora Barry" "Buon pomeriggio cara chiamami Eliza" vedo Marilla annuire e poi la ragazza dai capelli corvini prende parola "Buon pomeriggio" e poi da una gomitata a quella che deve essere la sorella la quale prende parola dondolandosi su se sessa "Buon pomeriggio" sorrido per essere cordiale e non sembrare maleducata "Buon pomeriggio" "Avanti entriamo", entrati dentro casa non parlo quasi mai se non di sfuggita.

Marilla e la signora Barry si sono messe d'accordo per far lasciare me e la ragazza -che poi in seguito ho scoperto si chiamasse Diana- passeggiare nel giardino molto grande.

"Allora non mi hai ancora detto come ti chiami" "Mi chiamo Mary Jane" "Hai nome bellissimo Mary Jane" "Ti ringrazio Diana giusto" "Si esatto" "Come mai sei arrivata qui ad Avonlea?" "I Cuthbert mi hanno adottata dall'orfanatrofio della nuova Scozia" la vedo annuire semplicemente "Cosa ti piace fare nel tempo libero MJ" "MJ?" "Oh scusa non volevo darti fastidio, sarebbe un sopra nome ma se ti da fastidio non lo faccio più" "No figurati mi fa piacere, comunque mi piace molto leggere, scrivere brevi testi e disegnare" "Ma è una cosa bellissima MJ mi piacerebbe vedere un tuo disegno e magari sentire un tuo testo" "Se vuoi te ne racconto uno adesso" "Certo"

"C'era una volta una ragazza bellissima con un viso angelico a cui piaceva ballare, la ragazza abitava in un'orfanatrofio dopo che i genitori l'anno abbandonata ha soli 2 giorni dalla nascita, tutti la dentro la consideravano strana e questo la fece chiudere in un guscio che nessuno era riuscito a spezzare. Un giorno arrivò un ragazzo che ammagliato dalla ragazza provò a conoscerla, non voleva esserle amico per la sua bellezza voleva solo conoscerla perché sapeva che sotto quel guscio c'era una ragazza piena di vita e con mille passioni. Dopo 2 anni la ragazza riuscì ad  aprirsi con il ragazzo sapeva che poteva fidarsi e così è stato. Gli anni passavano e l'amicizia dei due ragazzi si rafforzava, erano invidiati da tutto l'orfanatrofio per la loro amicizia a tal punto che molti hanno provato a distruggerla con scarsi risultati. Un giorno l'orfanatrofio in piena notte iniziò a prendere fuoco, tutti corsero fuori la ragazza inizio a cercare disperatamente l'amico ormai fondamentale per la sua vita, quando capì che l'amico era ancora dentro l'orfanatrofio che era troppo tardi il suo amico era ormai in un posto migliore... nonostante ciò lei iniziò ad urlare come una pazza provò anche a entrare dento per recuperare l'amico,  ci vollero 2 agenti della polizia per impedirle di rientrare. Da quel giorno in poi tutti la guardarono in modo dispiaciuto per fino chi aveva provato a distruggere la loro amicizia si senti tremendamente in colpa per l'accaduto. La ragazza ritorno a rifugiarsi nel suo guscio ormai nessuno provò a esserle amico sapendo che nessuno poteva essere come lui, quei pochi che ci provarono finivano con l'essere respinti bruscamente da lei... Aveva solo 12 anni" 

Mary Jane non avrebbe mai ammesso che quella era la sua storia e di Jack anche se forse gli occhi lucidi hanno fatto intuire qualcosa a Diana "è qualcosa di spettacolare MJ è così profondo e significativo" sorrise per mascherare la tristezza che prese il sopra vento in lei.

Vennero chiamate da Marilla e la signora Barry perché ormai si stava facendo buio e nel tragitto per tornare Diana le chiese una cosa "MJ perché domani non vieni al picnic parrocchiale?" "D'accordo ci penserò" arrivate si salutarono e Mary Jane andò a casa con Marilla che era felice di vedere Mary Jane -che ormai considerava una figlia- felice di aver trovato una nuova amica.

Invece Diana torno a casa felice di aver trovato una nuova amica anche lei e la madre sorrise di vedere sua figlia così felice.

[me]

Allora sono successe un varie cose in questo pomeriggio per prima cosa abbiamo scoperto le passioni della nostra cara Mary Jane in secondo piano abbiamo la sua amicizia con diana e cosa più importante abbiamo scoperto il nome del famoso ragazzo misterioso che si chiama Jack e secondo Mary Jane racconta la sua storia e quella di Jack un'amicizia rovinata da un'incendio.

Per la storia di MJ ho raccontato la mia e del mio migliore amico solo in altre circostanze.

Spero il capitolo vi sia piaciuto e se avete delle domande scrivete pure nei commenti e se vi lasciate una stellina ora vado a scrivere l'altro capitolo da pubblicare ciaoo