"Ci provi.
Ci provi fino allo sfinimento.
Decidi di provarci, perché un addio non c'è mai stato.
Perché una delle tue amiche non ha insistito mai così tanto.
Ci provi, per non lasciare che il tempo cancelli quel poco che c'è stato.
Lo cerchi.
Si lo cerchi.
Ma non con gli occhi come fai sempre,non lo cerchi tra la folla con gli occhi.
Lo messaggi, lo chiami.
Una parola:' ciao' o forse di più.
Tremi,ci ripensi, e ci ripensi.
Ma poi invii,spegni il telefono.
Lo hai cercato, hai fatto il primo passo; stavolta sei decisa..Vuoi riprendertelo.
Lui risponde, e la sensazione non cambia mai.
Non importa quanto tempo sia passato.
A quanto risale l'ultimo messaggio.. Non importa da quanto tempo non lo sentivi, e per quanto tempo hai sperato di sentirlo.
Sei lì, con quel cellulare in mano e tremi.
Sorridi, come sorride una bimba quando è con il proprio nonno.
Hai sconfitto la tua paura.
Sei stata più forte dell'orgoglio, della sconfitta, dei brutti pensieri, della lontananza .
Ma poi? Poi non cambia niente, ci parli per quei dieci minuti, e ti accorgi che le cose rotte non possono aggiustarsi definitivamente.
Ma anche se si potessero aggiustare, ci vorrebbe uno sforzo, uno sforzo da parte di entrambi.
Ma se una persona non vuole essere raggiunta, a cosa serve corrergli dietro?'"
"Cielo e mare si incontrano sempre quando il cielo, troppo triste per stare da solo, piove e si tuffa ad abbracciare le onde"
"Io non lo so, non lo so davvero cosa mi sta succedendo, non so come mi sento e non ho parole, non lo so spiegare, sono in mezzo a troppi pensieri, troppi vuoti, troppe mancanze, tutto troppo e io troppo poco."
"Ma tu abbracciala e ascoltala,
anche se alcune volte è paranoica.
Abbi pazienza.
Amala."
"Le gocce di pioggia che iniziano a scendere l'una dopo l'altra, interrottamente, creando un'atmosfera quasi insopportabile.
Le nuvole che ricoprono tutto il cielo, il sole, la sua espansione, la fantasia di provare a immaginare un viaggio in un luogo sperduto dell'universo.
I tuoni, che man mano ti riportano alla depressione incolmabile di prima.
A volte di notte me ne sto sveglia nel letto e mi chiedo: 'Dove ho sbagliato?'
Ci sono troppe tappe da ripercorrere, troppi ricordi lasciati a morire nella parte più profonda della nostra persona.
Troppi 'ma se avessi scelto un'altra strada?'..
Ci sono delle decisioni che quando prendi sono impossibili da aggiustare, ci sei dentro inutile negarlo.
Ma la dolcezza umana dove è andata a finire? Forse solo nei libri?
A volte mi rendo conto di essere nata in un'epoca sbagliata, non adatta per la persona che sono.
È tutto così tremendamente complicato, e mi spaventa.
Mi spaventano le persone egocentriche e troppo sciocche per accettare le cose come stanno.
Mi spaventano le ragazze della mia età che non ancora maturano la loro personalità e già vogliono fare esperienze nuove, per non essere criticate come delle 'santarelline'.
Mi spaventano i professori che giudicano i propri alunni solo attraverso un misero voto.
Mi spaventano molte altre cose, tipo me stessa.
Ed è trovare la giusta strada il mio problema.
Ma lo sapete che anche io ho dei sogni?
Desidero pubblicare un libro, visitare luoghi inesplorati, conoscere e vivere ogni tipo di cultura che è presente nel nostro mondo.
Desidero andare ad un concerto di Lana o dei Coldplay, e assaporare ogni fottuta parola che risuoni leggiadra nell'aria.
Desidero fotografare l'alba.
Ho sempre preferito l'alba al tramonto, perché per me sta a rappresentare l'inizio di una nuova giornata, della mia giornata.
Ogni secondo, minuto, ogni ora o semplicemente ogni giornata può cambiare la nostra esistenza.
Ed è come un via vai di cambiamenti, e alla fine come diceva Pirandello arrivi ad un punto della tua vita in cui, dopo aver cambiato più e più volte maschere non sai più riconoscere il tuo vero volto.
Hai bisogno di certezze, e quando ti rendi conto di avere tutto ma non ciò di cui hai realmente bisogno, ebbene in quel momento entri nel panico più totale.
Poi una voce mi dice : "Ti ci vorrá piú di una notte per questo", e allora abbandono tutti i miei pensieri.
Avrò altre mille notti da trascorrere con le mie solite problematiche esistenziali.
L'importante è non esitare.
Abbiamo ancora l'età giusta per fare delle cazzate assurde."
"Sto cercando amore da chi l'amore non sa nemmeno cosa sia.
Sto cercando amore da chi non ha mai sognato un paio di occhi e desiderato delle labbra sulle sue.
Sto cercando amore da chi non fabbrica sogni, ma si tiene lontano.
Sto cercando amore da chi ha paura, da chi è talmente vigliacco che non riesce nemmeno ad accettare le proprie emozioni.
Sto cercando amore da chi calpesta i suoi sentimenti e, insieme ai suoi, calpesta anche i miei.
Sto cercando amore da un paio di occhi scuri che guardano il mio cuore con sospetto chiedendosi perché batte.
Sto cercando amore da chi amore ha bisogno più di chiunque altro"
