capitolo 9

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Salí le scale più veloce che potevo stavo andando in panico bussai alla porta,mi aprì Zaccaria

Mohamed:Eccoti!

Io:Sami?
Dissi in preda al panico

Sami:Eccomi, ti sono mancato vero?

Non risposi capì che mi avevano fatto uno scherzo,stronzi

Io: Ma perché ridete,io stavo andando in panico per sto stronzo voi mi fate scherzi

Mohamed: Bambolina rilassati
Disse passandomi una canna

Io:Ecco bravo
Feci qualche tiro e gliela passai.

Io:Vado via

Sami: Vengo con te

Neanche il tempo di rispondergli che stavamo scendendo le scale

Sami:Dove vuoi andare?

Io:Io vado a casa tu fai quello che vuoi

Sami:Ma che caxxo hai?

Io:A non lo so dimmelo tu!?
Ci incontriamo dal nulla e sei gentile con me,dopo un po'diventi un bastardo che non gli frega niente di nessuno,ora mi stai chiedendo cosa ho,ma sei normale?
Sai cosa penso,penso che alla fine manco ti conosco bene,quindi cosa posso aspettarmi da te.

Sami:Ma ti senti quando parli?

Io:Tu mi stai rovinando di nuovo e ogni volta che ripenso a te sai cosa faccio?
Fumo così tanto da non riuscire a stare in piedi .

Me ne andai lasciandolo lì,io andai al parco invece lui andò a casa ,almeno pensavo che era così.

Mentre mi dondolavo sull'altalena senti qualcuno toccarmi le spalle,mi girai di scatto dato che erano le undici,vidi un uomo con un passamontagna in faccia,mi alzai e gli tirai un calcio nei coglioni  talmente forte che sarebbe riuscito a vedere gli angeli,poi iniziai a correre ma lui mi richiamo
X:Sono io Sami,vieni qua
Andai da lui e gli tolsi quella maschera era lui, però io fessa ero andata ad aiutarlo e lui si era ribaltato ,ora io sto sotto e lui sta sopra.
Io: Per favore Sami lasciami

Sami:Stai tranquilla che non ti uccido,ma che ci fai qua tutta sola?

Io: Ascoltavo musica
Dissi mentre mi alzavo in piedi

Sami:Posso ascoltarla con te?

Io: Si

Sami:Io stavo scherzando,vieni a casa mia ?

Io:Per fare cosa ?
Così mi scopi e poi mi dici vai via?

Sami:Voi femmine pensate troppo

Io: Meglio così

Sami:Dai vieni.

Io:Ma perché,mi vuoi uccidere?

Sami:No non ti voglio uccidere,vieni a casa mia così parliamo

Io:No no vado a casa ,ciao
Avrei voluto accettare ma sono così delusa e arrabbiata con lui che gli dissi di no.

Andai a casa mi feci una doccia calda e andai a dormire,ero stanca morta.

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Sami's pov
Ho fatto una cazzata talmente grande che penso che non riuscirò a rimediare facilmente, tornai a casa

Mohamed:Allora che è successo

Io(sami): Abbiamo litigato di nuovo e ho guadagnato un calcio nei coglioni.

Mohamed:Ci dispiace,se vado io a parlare con lei?

Io:Vai tanto non mi perdonerà mai

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Sentii qualcuno bussare alla porta,mi alzai e vado ad aprire e mi ritrovo Mohamed incazzato nero.

Io: Tutto bene?

Mohamed:Tutto bene tu invece con Sami?

Io:Tu mi stai dicendo che sei venuto qua alle tre di notte per chiedermi di Sami?!

Mohamed: Si

Io:Abbiamo parlato e niente

Mohamed: Farete mai amicizia voi due?

Io:Non lo so e non lo voglio sapere

Mohamed:Non potete continuare così

Io:Io ho cercato di parlargli ma è aggressivo quando sta con me ,ha detto che la vita è sua e che io non mi devo mischiare

Mohamed:Va bene, dormiamo insieme?

Io: Si vieni
Andammo in camera mia e ci addormentammo.

La mattina

Mi svegliai ma non vidi Mohamed quindi mi alzai mi truccai e mi vestii e andai in cucina volevo fare colazione,ma non vedendo Mohamed iniziai a chiamarlo ma non rispondeva,scesi le scale ed andai a casa sua

Bussai e ad aprirmi è Sami, tutto contento
Io:Hai visto Mohamed?

Sami:Si è andato al mc poco fa

Io:Ah ok

Sami:Se vuoi entra ed aspetta qua

Io:no no tranquillo

Sami:Va bene ciao



Se lei vuole il mondo prendo il mondo//SACKYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora