FUCKED YOUR BITCH

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Trigger warnings: smut.
1332 parole

"Qual è il tuo problema Aaron?" Gli chiedo stupefatta vedendolo a letto con un'altra ragazza. Aaron ed io ci stavamo frequentando da un anno ormai, ma la nostra relazione si stava spegnendo piano piano. Non ho mai avuto il coraggio di rompere con qualcuno, avrebbe fatto male anche a me e non mi sarei mai perdonata. "Y/N posso spiegare-" "Fanculo le tue spiegazioni! Se avete fatto sesso giuro che-" "Non abbiamo fatto sesso... okay forse mi ha fatto un pompino o due." Spalancai la bocca a quelle parole. "Non posso crederci, cazzo." Mormoro prima di andarmene chiudendomi la porta alle spalle.

Devo vedere il mio migliore amico, Vinnie. È sempre disponibile per me, indipendentemente da quello che mi capita ed il suo supporto mi aiuta tanto. Ogni volta che ho bisogno di parlare con qualcuno o semplicemente di compagnia vado diretta a casa di Vinnie. È sempre stato presente, anche più di Aaron.

Prendo le mie chiavi e velocemente esco da casa, non dando retta ad Aaron dietro di me che cerca di fermarmi. "Dove stai andando?!" Mi urla contro, io sbuffo e mi giro. "Da Vinnie, e non azzardarti a seguirmi!" Gli rispondo, continuando a camminare verso l'uscita, sentendolo imprecare alle mie spalle. "Stronzo del cazzo." Mormoro mentre salgo in macchina. Prima di iniziare a guidare chiamo Vinnie per fargli sapere che stavo per venire da lui. "Sto venendo da te." Dico non appena mi risponde al telefono. Lo sento sbadigliare prima di rispondermi, credo che si sia appena svegliato, dati i suoi orari sballati.

"Cos'è successo?" Chiede con la voce ancora impastata dal sonno che mi fa sorridere. "Aaron mi ha tradita Vin." Dico lentamente, sentendo Vinnie sussultare. "Quel figlio di pu-" "Non preoccuparti per questo Vin. Ti ho chiamato solo per farti sapere che sto per arrivando." "Hm, okay" mi dice, poi riattacco. Passo una mano tra i mie capelli, ancora umidi dato che sono uscita di casa poco dopo aver finito di fare una doccia. "Fanculo la mia vita." Mormoro tra me e me mentre metto in moto la macchia ed inizio a guidare verso casa di Vinnie.

Busso alla porta di Vinnie abbastanza forte, in caso Vinnie non sentisse perché impegnato a giocare a qualche videogame. Quando si apre la porta mi ritrovo Vinnie senza maglia di fronte, indossava solamente i pantaloni del pigiama ed aveva i capelli arruffati. "Stai bene?" Mi chiede mentre si spostava dall'entrata per farmi entrare in casa. "Sono qui quindi... sto sicuramente meglio." Mormoro prima di sentire le sue braccia stringermi. "Non meriti nulla di quello che stai passando." Mi dice, avvicinandomi a se. In quel momento tutto lo stress che avevo sulle spalle svanisce.

"Andiamo in camera mia hm?" Mi chiede ed io annuisco. Non mentirò mai su questo, Vinnie è bello. Intendo davvero, davvero bello. Non tradirei mai Aaron con Vinnie ma a questo punto, non può fregarmene di meno.

Entriamo entrambi in camera sua e lui subito chiude la porta dietro di se. Mi siedo sul suo letto poggiando il telefono sul suo comodino. "Allora, vuoi parlarne?" Anche Vinnie viene a sedersi accanto a me. Annuisco alla sua domanda. "Cos'è successo?" Sospiro. "Bhe, ero in doccia e credo che Aaron abbia approfittato di quel momento per far entrare una ragazza in camera sua, dato che il soffione della doccia fa abbastanza rumore ed io ci metto sempre un'eternità per fare una doccia. Sono entrata il camera per chiedergli una cosa e li ho visti a letto. Aaron ha ammesso che mi ha tradito e me ne sono andata. E adesso sono qui." Gli spiego, noto le sue sopracciglia aggrottassi e il suo fiato diventare più pesante.

"E tu... stai bene?" Gli chiedo subito dopo e lui allontana lo sguardo dal mio. "Cazzo, Y/N, mi piaci da un bel po' di tempo ormai okay? Da quando sei assieme ad Aaron penso a quanto ti voglio tutta per me. So che probabilmente non provi le stesse cose e posso capirlo, volevo solo che-" Vinnie continua a parlarmene, ad esprimere i suoi sentimenti e questo mi fa sorridere.

Fanculo, mi farò lui.

Faccio combaciare le nostre labbra e lui sobbalza prima di ricambiare il bacio. Mi spinge all'indietro per farmi sdraiare e tendersi su di me. "Non dire niente, scopami e basta." Dico e lui accenna un sorrisetto. "E... prendo la pillola." Gli dico mentre Vinnie si toglie la maglia ed io i pantaloni. "Non sai da quanto tempo desidero farlo." Mormora togliendomi gli slip e facendomi allargare le gambe con una mano. Subito sento la sua lingua sul mio clitoride, sussulto a quel contatto.

"Oh- oh cazzo-" gemo mentre spingo la testa all'indietro. Chiudo leggermente le gambe ma le sue mani me le fecero riaprire, iniziando a muovere la sua lingua ancora più veloce. Inizio a gemere più forte. "Cazzo, perchè ho aspettato tanto." Inserisce due dita in me, facendomi urlare il suo nome. "Oh mio dio." Gemo. Muovo il mio bacino verso l'alto e le mie gambe iniziano a tremare. "Non- oh mio dio, non-" mormoro. "È troppo per te mh?" Mi chiede ed io non rispondo. Non riesco a pensare a nulla a questo punto.

"Sto per- Vinnie-" Gemo e lui con me. "Ah si? Vieni per me." Mi dice ed io lo assecondo immediatamente. Inarco la mia schiena e spalanco la bocca mentre vengo per lui. Vinnie toglie le dita da me e se le porta alle labbra, succhiandole. "Sei così buona babe." Dice, sporgendosi su di me e baciandomi. "Adesso, ti scopo così bene da distruggerti." Mi sussurra, prendendomi dalla vita con le braccia e facendomi girare di schiena. Con un braccio mi fa alzare il bacino verso di lui.

Lo sento togliersi i pantaloni ed i boxer, subito dopo entra in me senza esitare. "Oh merda!" "Cazzo Y/N!" Gemiamo in contemporanea. Spalanco la bocca quando inizia a muoversi in me e stringermi i fianchi tra le mani. "Sei così stretta babe." Gemo alle sue parole, affondando la testa su un cuscino.

Il mio telefono inizia a squillare ma Vinnie non si ferma. Giro la testa verso di lui e lo vedo col mio telefono in mano, ridacchiando. "È Aaron, ti sta videochiamando." Mi dice, vedo il suo pollice scorrere a destra, ciò vuol dire che ha accettato la videochiamata. "Come stai Aaron?" Chiede Vinnie, continuando a spingere in me, facendomi gemere rumorosamente. "Oh che stai facendo?" Sento Aaron chiedere e Vinnie ride. "Vuoi vedere?" Gli chiede e dopo queste parole credo abbia girato la fotocamera. "Di il mio nome mentre ti scopo babe." Mi dice, dandomi uno schiaffo sul culo che mi fa rabbrividire. "Cazzo Vinnie-" Gemo e lui ridacchia soddisfatto.

"Ti stai facendo la mia ragazza? Non appena arrivo lì ti rompo il culo stronzo!" Aaron urla dal telefono e Vinnie riattacca. "Penserò a lui dopo averti fatta venire, okay?" Mi chiede ed io annuisco, sentendomi vicina all'orgasmo. "Non fermarti! Sto- sto per venire." Lo imploro e lui stringe i miei fianchi con più forza. "Anch'io babe." Mormora mentre io inizio a gemere senza ritegno. "Vinnie-" Gemo, urlando il suo nome. Stringo tra le mie mani le lenzuola, rilassandomi subito dopo essere venuta.

Vinnie esce da me e presumo che anche lui sia venuto. Quando non sento più il suo tocco su di me mi sdraio sul letto, cercando di riprendere fiato. Sentiamo qualcuno bussare alla porta e Vinnie reindossa velocemente i suoi boxer, coprendomi subito dopo con una coperta.

Vinnie's pov:

Copro il corpo di Y/N con una coperta e vedo i suoi occhi chiudersi lentamente. Sorrido mentre le lascio un bacio sulla fronte. Apro la porta e mi ritrovo Aaron davanti con lo sguardo più arrabbiato che io abbia mai visto. "Mi sono fatto la tua troia." (Fucked your bitch in inglese, non sapevo bene come tradurlo.) Gli dico, mettendogli una mano sulla spalla. Sento Aaron prendere un respiro profondo.

"Figlio di puttana!" Urla Aaron ed io rido mentre scendo le scale, calmo come non mai.
















au space: ————————————

Ci tenevo a precisare che questa
storia è solamente una traduzione. La
storia originale potete trovarla sul
profilo di -aizawaswife- , che ancora
ringrazio (thank you!).

IMAGINE ˚꒷꒦  Vinnie Hacker.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora