TOXIC

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Trigger Warnings: smut, knife kink, choking kink.
2000 parole.

"Nemmeno ci scriviamo più, stai reagendo in modo eccessivo." Y/N dice a Vinnie, che intanto sta perdendo a poco a poco la calma. "Sto reagendo in modo eccessivo? Davvero?" Ride guardandola, dandole le spalle.

"Si, davvero. Dio solo sa quante ragazze ti scrivono ma a quanto pare non ne faccio un dramma." Dice la ragazza con voce sarcastica, ridendo. "Se scopro che te lo stai scopando di nuovo giuro che ammazzo entrambi." Dice Vinnie, facendo sollevare un sopracciglio a Y/N.

"Davvero? Colpiscimi allora." Gli risponde, lui stringe i pugni. "Cosa?" Il ragazzo si avvicina a Y/N.  "Mi colpirai davvero? Anche se stai scopando con, cosa, dieci cazzo di ragazze diverse?" Chiede, mettendosi le mani dietro la schiena, guardandolo.

"Chiudi quella cazzo di bocca Y/N." Mormora stringendo i denti, passandosi una mano sul volto. "Almeno lui riesce a farmi stare bene." Aggiunge lei con un sorrisetto, chiudendo gli occhi. Sapeva quello che stava per succedere.

"Sali al piano di sopra, adesso." Le ordina Vinnie. Lei, però, scuote la testa. "Non sono il tuo animale domestico, non puoi obbligarmi, stronzo." A quelle parole, Vinnie la afferra per la gola, avvicinandola a se.

Sentendosi soffocare, Y/N afferra il polso del ragazzo, cercando di fargli allentare la presa. "Ho detto, vai di sopra. Non farmelo ripetere." Le sussurra all'orecchio, lasciandola andare. Y/N riprende fiato prima di salire le scale ed entrare nella loro camera da letto.

Questa storia va avanti ormai da mesi. Discussioni, male fisico, sesso violento... entrambi ne sono stanchi ma non riescono a lasciarsi andare. Nonostante tutte le cicatrici che si lasciano l'uno sull'altro, il loro amore è strano.

Y/N, seduta sul letto della loro camera, osserva Vinnie avvicinarsi. Si posiziona in piedi di fronte a lei, sfiorandole il collo, notando il grande segno rosso che le aveva lasciato poco prima. Y/N odiava quando Vinnie le lasciava segni sulla pelle, specialmente i lividi.

I due si fissano per alcuni minuti, fino a quando Vinnie le dice: "Spogliati." Lei scuote la testa. "Oh?" Il maggiore ridacchia.

C'è voluto tutto l'autocontrollo in Y/N per trattenerla dallo spogliarsi di fronte a lui in quell'istante. Oggi aveva voglia di disobbedire.

Vinnie si avvicina a lei e, con un movimento netto, le strappa la camicetta che indossava, facendo urlare la ragazza per via del costo dell'indumento. "Vaffanculo!" Gli urla contro mentre lui le toglie anche il reggiseno.

"Oh, non vedo l'ora di scoparti." Le risponde, buttando il reggiseno della ragazza sul pavimento della camera. "Sei uno stronzo." Borbotta lei, coprendosi i seni con le braccia, incrociandole al petto. "Non comportarti come se io non le avessi mai viste prima." Le dice, iniziando a togliersi la maglia.

"Ti odio così tanto, cazzo." Gli sputa addosso quelle parole. Vinnie, in risposta, scocca la lingua contro il palato ed annuisce lentamente col capo. "Continui a dirlo ma non mi hai ancora lasciato." Le dice, mentre le sfila completamente i pantaloni, allargandole le gambe con una mano. Il maggiore, poi, sale sul letto, tenendosi sulle ginocchia, facendosi spazio tra le gambe di Y/N.

"Oh ci ho provato, semplicemente so che non me lo lascerai fare. E nonostante questo continuerò a provar-" un gemito interrompe il discorso della ragazza, che d'improvviso sente due dita sfregarle il clitoride.

Si morde leggermente il labbro inferiore, cercando di trattenere i forti gemiti. Non voleva fargli sentire quanto fosse bravo a farla godere. "Non nascondere quei bei gemiti, tesoro." Lentamente la penetra con due dita.

Y/N si copre la bocca con una mano, smorzando i suoi gemiti mentre inarca la schiena all'indietro. "Non mi obbedisci mai..." Sospira Vinnie, iniziando a muovere più velocemente le dita in lei.

IMAGINE ˚꒷꒦  Vinnie Hacker.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora