Basta il nulla, basta il nulla per fare venire paranoie.
Tutti siamo capitati sul filo di spago sospeso a mezz'aria dove da un lato vi era un materasso e dall'altro il vuoto più totale che avevamo in testa.
Camminavamo piano per diminuire le probabilità di cadere anche se sapevamo che prima o poi sarebbe successo.
Più lentamente andavamo più tempo passavamo lì, e di tempo per capire cosa fare ce n'era.
Anzi ce n'era così tanto che passavano le ore, i giorni, i mesi...e noi non sapevano come muoverci.
Alla fine accadeva che dal filo siamo caduti per la paura di andare avanti e il peso dei pensieri pesava così tanto che la corda si è spezzata.
Sentivamo le voci nella testa cazziarci mentre cadevamo lentamente nel nulla, ma se ripensi bene, sono più le volte che sei caduto e ti sei addolorato che quelle che sono finite bene.
Alla fine tutto ha un morale della favola, anche se non è una favola perché non è un lieto fine.