Le cronache di Narnia||Una nuova era

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Si era appena conclusa la battaglia contro i Telmariani, tutti gli abitanti di Narnia stavano festeggiando quando Aslan fece un annuncio importante:" Vi prego di ascoltarmi abitanti di Narnia. Ora che le acque si sono calmate vorrei avere l'onore di presentarvi dei ragazzi a me molto cari, sempre che i cinque re siano d'accordo"

"Certamente" Prese parola Peter.

"Vorrei far entrare Edward, Eleanor e Riley, i miei tre figli".

Un boato generale prese il sopravvento, rotto dal rumore di alcuni versi sbalorditi.
Dopo poco arrivarono tre figure: un ragazzo e due ragazze.

"Principe Edward è il primogenito, ha quasi diciannove anni. È abile con la spada, potrebbe far parte dell'esercito. Il coraggio è la sua qualità principale"
Il ragazzo fece un passo avanti, aveva i capelli biondo cenere e gli occhi ambrati, alto e muscoloso.

"Poi c'è la Principessa Eleanor, la secondogenita, ha sedici anni.
Ha da poco imparato ad utilizzare bene la fionda, ha una buona mira. Di certo, la qualità che emerge di più è l'intelligenza".
Ora toccò alla ragazza fare il passo avanti. Aveva i capelli rossi e gli occhi azzurri, pallida ma anch'ella alta.

"Ed infine Riley, la mia ultima figlia, ha tredici anni.
Non sa usare nessun arma particolare, o almeno non ancora, ma sono convinto che lo imparerà presto, ha tutte le carte in regola per farlo.
La sua miglior qualità è..."
seguirono degli attimi di silenzio
"non ne ha, non solo una".

La minore si senti avvampare, doveva raggiungere i suoi fratelli ma non riusciva, era come bloccata.
"Ha la mia stessa età e non sa ancora usare un'arma? E poi non ha qualità particolari, deve essere la pecora nera della famiglia" Sentì.
Era stata Lucy a dirlo, la REGINA Lucy. Insomma, come poteva una regina dire una cosa del genere?! Pensò.
Si fece coraggio e raggiunse El ed Edward, i quali la abbracciarono senza dare molto nell'occhio, sapevano cosa stesse pensando la sorella, era un argomento già trattato.

"Ed ora, CHE RICOMINCINO I FESTEGGIAMENTI!" Concluse Aslan.

"Riley dove vai?" Disse Eleanor alla sorella, la quale si stava dirigendo al castello.
"Eleanor me ne vado a dormire, sono piena di pensieri"
"Nostro padre ha detto che dobbiamo rimanere alla festa" intervenne il fratello.
"NOSTRO PADRE MI HA UMILIATA DAVANTI A TUTTO IL REGNO!"
"Di nuovo Riley? Seriamente?! Ne abbiamo già parlato"
"Facile da dire! Siete il Coraggioso e l' Intelligente, i figli perfetti che qualsiasi padre avrebbe mai desiderato"
"Sai che c'è? Ti stai comportando da bambina e mi obblighi a trattarti da tale. Non te ne andrai dalla festa fin quando questa non sarà giunta al termine" disse Edward.
"Sennò?" Continuò la minore.
"Sennò ti farò assaggiare la mia spada, dato che a differenza tua la so usare"
La ragazzina sbuffò e poi, costretta, tornò ai festeggiamenti.