Una mente e due persone

Io e te💃🏼🕺🏼

Pov Ciro:
Si sono fatte le due è mezza e chi stiamo avviando per andare nella piazza , dobbiamo ballare un lento Eduardo non deve capire niente deve cambiare che noi lo teniamo d'occhio e alcuni tengono le ore contate .
La gente deve avere quel periodo di ansia se esco con Fabiana o con altra gente andiamo in posti lontani o dove c'è casino che nessuno capisce niente ma nessuno mi ha ancora visto.
Ora Fabiana e mio padre stanno facendo le foto con gli effetti stupidi
Io:a vulit frní
Fabiana:fa o cess
Papà:aggressiva la ragazza
E si mettono a ridere hanno davvero una bella amicizia ho perché è intelligente ho perché è tentatrice.
Io:vabbuò amm a sennr
Fabiana:miett a mascr
Dice passandomi una maschera in pizzo nero e la indosso e anche lei indossa una maschera oro sembra una regina.
Scendiamo dalla macchina e andiamo verso la piazza isolata se no abbandonata non c'è ancora nessuno
Fabiana:ancor nun add a vní stu scem
Io:nun tien pacienz
Fabiana:mang nu poc
Io:s ver
Poi vediamo una figura
Io:sta arrivando
Iniziamo a ballare sulle note di

Abbiamo fatto mettere una cassa all'interno di una casa e con il telefono che sta nelle tasche di dietro i miei jeans.
Stiamo ballando i nostri occhi sono incollati non posso negare che il mio sguardo ricade sulla quarta abbondante Eduardo e lo fermo a guardarci e non capire niente, abbiamo finito di ballare e iniziamo a correre e Fabiana lancia la maschera e si copre il volto con le mani Eduardo chi prova a seguire ma noi entriamo nella macchina dove che mio padre a guardare e partite a tutta velocità.
La guardo ha il fiatone per la corsa ha le mani sul petto ha delle goccioline sulla fronte perché è sudata , la sto squadrando da capo e piedi
Papà:Fabiana fantastica come sempre
Io:i nun agg fatt niend
Fabiana:tu nun t sj impegniat
Io:ma va va
Dici per non mandarla a fanculo e lei mi da una spallata scherzosa e io ricambio .
Rientriamo a casa mio padre saluta Fabiana
Papà:vita buonanott
Fabiana:nott tesó
poi papà butta il gubbino sulla sedia e sene va nella sua camera
Io:allora ora siamo io e te