41. Senso di colpa

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Chat tra Kai ed Elettra

Eli, devi passare a
casa?

Kai, scusami non
riesco

Tutto bene? È
successo qualcosa?

No, tranquillo, ho
solo un po' di mal di
testa e sono sdraiata

Hai bisogno di qualcosa?

No, vedrai che qualche ora
di riposo e torno come nuova

Va bene, Eli. Fammi sapere
quando ti sentirai meglio e se
hai bisogno sono qua ❤️

❤️ grazie Kai

Elettra's pov

Sento Kepa accarezzarmi i capelli e poso subito il cellulare sul comodino prestandogli la mia completa attenzione. Gli sorrido appena, con la mente immersa in tutte le bugie che sto rifilando a Kai e ai miei amici, mentre lui mi stampa un dolce bacio sulla fronte e poi mi accarezza dolcemente la guancia.

"Che succede, Eli?" il suo tono leggermente preoccupato mi fa sorridere... mi piace che mi dia tutte queste attenzioni e che colga i miei cambi di umore senza che io nemmeno parli "Che cosa ti sta preoccupando? Ti sei spenta all'improvviso."

Sollevo la mano e leggere passo le mie dita sul suo viso, soffermandomi sulle labbra, poi mi sporgo appena e gliele bacio. Senza sganciare i miei occhi dai suoi, accarezzo le sue labbra con le mie, mentre faccio dei cerchi circolari e immaginari sul suo petto ancora nudo.

Istintivamente lui mi afferra i fianchi e mi fa sedere sopra di sé. Ricambia il mio bacio, continuando a osservarmi, e sento il mio cuore compiere quasi dei salti mortali. Le sue carezze e il contatto tra le nostre labbra è un mix che mi manda in panne. Cosa è capace di farmi? Come è possibile?

"Piccola... ora mi dici cosa ti sta passando nella mente?" appena il fiato si fa corto e ci allontaniamo, lui mi pone questa domanda, con tono dolce quasi come se non volesse farmi sentire pressata. "Puoi parlarmi, voglio che tu lo sappia."

Questa versione di Kepa mi ucciderà... la sua dolcezza mi scuote l'anima in un modo mai visto prima. Io penso che non abbia provato mai nulla di così intenso e forte per nessuno.

"Al telefono era Kai, gli ho mentito ancora una volta e mi dispiace farlo, ma so che se sapesse la verità ora non la prenderebbe bene." faccio spallucce come a minimizzare il tutto, anche se vorrei che non fosse così. Vorrei vederlo e viverlo alla luce del sole. Vorrei andare allo stadio per lui, vorrei poterlo baciare davanti a tutti, vorrei finalmente essere felice, senza la paura di perdere i miei amici.

"Lo so... vedrai che presto potremo parlargliene. Conosco anche io Kai da un po', è sempre stato un mio caro amico, so che ora è molto incazzato con me, ma solo perché ci tiene così tanto a te che non vorrebbe mai vederti soffrire." si fa serio e vedo il senso di colpa colorargli lo sguardo e nel frattempo continua a passare le dita leggere sul mio braccio "E me lo merito in fin dei conti. Ho combinato un casino con tutti, specialmente con te. È giusto che Kai sbollisca la rabbia."

"Kepa..." gli afferro il viso con le mie mani e mi avvicino a lui, ci separano pochi centimetri e i nostri nasi si sfiorano "Se sono qua con te è perché ti ho perdonato. Se sono qui è perché non ha più importanza tutto questo. Voglio stare con te e vivere le cose belle che ancora dobbiamo costruire, non voglio continuare a pensare alle difficoltà."

Non sei tu|| Kepa ArrizabalagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora