Dopo un'ora decidemmo di andare a dormire, così stesi un futon accanto al mio letto e quando ci sdraiammo, non riuscivo a girarmi verso di lui, ma non perché non volessi, ma semplicemente perché se per caso avessi incrociato il suo sguardo probabilmente la mia faccia diventata piú rossa di un pomodoro
Ad un certo punto Sato mi chiese: <"posso dormire nel letto con te?">,aspettai qualche secondo prima di rispondergli, e ovviamente gli dissi di sì. Lo sentì sdraiarsi a pochi centimetri da me per poi abbracciarmi e addormentarsi come un bambino.
La mattina dopo mi svegliai e a forza mi alzai dal letto per preparare la colazione; preparai i pancakes con la nutella, e visto che Sato non si era ancora svegliato decisi di lasciarlo dormire per altri 5 minuti(riferimenti casuali alle frasi che dico la mattina).
Quando entrai in camera, tovai Sato sveglio, così gli dissi che la colazione era pronta e scendemmo a fare colazione.(SKIP TIME DOPO COLAZIONE)
Ci vestimmo e decidemmo di andare a fare un passeggiata, c'era un po' d'aria e non faceva molto freddo,i bambini giocavano e i genitori sembravano discutere della scuola ma, mi sentivo come se stesse per accadere qualcosa e ne ebbi la certezza quando la vidi davanti a me....
Angolo spastico
So di fare schifo per molti
motivi ma per di più perché non aggiorno da tanto, sappiate che le cose si metteranno un po' male per il nostro protagonista ma non faccio spoiler ;)E niente vi adoro e spero che la storia vi stia piacendo, ora cercherò di farmi venire delle idee per il terzo capitolo.
Bye~