His eyes.

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Era una domenica come tante, ma, stranamente, quella mattina, il sole batteva più del dovuto.
La mia sveglia suonò più di una volta, poiché io non mi volevo svegliare ma alla fine dovette alzarmi da quel comodo letto spegnendo il suono di quella fastidiosissima sveglia.
" Serena, sono sveglia! "
Urlai nella speranza che mi potesse sentire e infilai le pantofole a pois tante amate dalla sottoscritta, e scesi in cucina vedendo la mia migliore amica cercare qualcosa nei mobili.
" Fede, abbiamo comprato lo zucchero ieri? "
" Ma buongiorno anche a te e comunque, no. "
La sento sbuffare e mi guardò facendo la sua solita faccia da cogliona.
" Nuovi vicini, vai a scroccare lo zucchero, sù. "
Lo sapevo, con queste condizioni, con uno chignon tutto disordinato, una canotta rosa chiaro e un paio di pantaloni grigia per dormire. E, ovviamente, le pantofole per pois.
Ma alla fine cedetti e mi trascinai fuori dal nostro appartamento avvicinandomi alla porta accanto alla nostra iniziando a bussare. Non ero presentabile in queste condizioni ma magari, speriamo, mi avrebbe aperto una vecchietta.
Ma, al contrario, mi aprì con un ragazzo. Il mio cuore aveva perso un battito per aver incrociato gli occhi con i suoi. Erano di un azzurro mare.
Lui mi sorride e, a quel sorriso, si mostrarono due bellissime fossette. Ne rimasi incantata ma, almeno, riuscii a ricambiare quel sorriso con un po' di imbarazzo e le guance arrossate.
" B-Buongiorno, scusa il disturbo, avete lo zucchero? "
Continuai a tenere lo sguardo nei suoi occhi e anche lui non tolse lo sguardo dai miei.
" Non preoccuparti, si, ora te lo prendo. "
Mi sorrise ed ecco che il mio cuore aveva perso un altro battito. Arrossii leggermente e aspettai sulla soglia della porta il mitico ragazzo dagli occhi azzurri.
Dopo un po' ritornò con una busta che me la porse, l'afferrai senza mai togliere lo sguardo dal suo viso. Non per qualcosa, ma non ci riuscivo.
" Ti ringrazio. "
Sussurrai quelle parole che lo ricambiò con un sorriso e, con tutto l'imbarazzo di questo mondo per come ero conciata, ritornai nel mio appartamento poggiando con violenza la busta sul tavolo.
" Ecco a te il tuo zucchero. "
Mi guardò facendo il labbruccio.
" Ma senza esso, come potevo preparare il tuo caffè? "
Là, subito sorrisi continuando a pensare al ragazzo dagli occhi azzurri.

Angolo autrice.
Allora, mi dispiace non aver continuato quella di Madh, ma dopo aver incontrato Lorenzo, non riesco a far almeno di pensare a lui.
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Federica non è la ex ragazza di Lorenzo!!

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 07, 2015 ⏰

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