Quando ti senti sola in questo mondo, Silvia, guarda cosa ti dicono gli sguardi, negli sguardi delle persone è racchiuso tutto ciò di cui uno ha bisogno. Così mi disse una volta mia nonna, lo ricordo bene e pure adesso che lei non c'è più vado sempre in giro con un bigliettino in tasca con quella frase scritta sopra. Ovvio, mia nonna si era dimenticata di aggiungere che non tutti gli sguardi contengono solo buone intenzioni, come ad esempio lo sguardo delle mia prof di francese, quella donna è una vera biscia e sembra proprio a tutti – anche Anna la mia migliore amica è d'accordo con me – che mi abbia preso in antipatia. Ogni volta che esco da una interrogazione di letteratura francese maledico me stessa per aver scelto di fare il liceo linguistico, ma dove va Anna vado anche io e non potevo permettere che fosse una stupida scuola a dividerci, così quando lei ha deciso di iscriversi al liceo, io l'ho seguita. Io e Anna ci conosciamo da quando siamo piccole, siamo venute su insieme e non permetterei che nulla di male le accadesse, gliel'ho giurato e così sarà sempre.
Anna è la mora e io sono la bionda, siamo una coppia che scoppia.
Anna è quel tipo di amiche che corre a mettere sempre un cuore alle foto che posto, che ci commenta sotto cose del tipo "quanto sei bona" o piccole cose stupide come "ti cuoro" – lo so che non esiste questa parola in italiano ma l'abbiamo inventata noi, pensando proprio a noi due, per dirla come direbbe la professoressa di matematica significa ti amo al quadrato o un incrocio tra ti amo e te quiero, ti cuoro. Anna è quel tipo di amica che non ti lascerebbe mai per un ragazzo, non sacrificherebbe mai del tempo che potrebbe passare con me per stare con un maschio, maschi, chi li chi capisce è bravo. Anna è quel tipo di amica che si sveglia prima la mattina per andare al bar a comprarmi i baci perugina e un mazzo di fiori, di rose per essere più precisa e aspetta l'uscita da scuola per corrermi in contro e regalarmele. Ovviamente dopo facciamo una storia per far vedere quanto siamo unite sperando che Mattia, un figone di diciott'anni del quarto anno ci calcoli, anche se le nostre aspettative finiscono sempre per venire disilluse.
Lo so che non si direbbe guardando dall'esterno, magari se mi incontraste per strada pensereste che io sono una tipa snob, superficiale, poco attenta agli altri e con una grande autostima in me stessa ma vi posso assicurare che non esiste cosa più falsa. In realtà dietro la mia maschera fatta di unghie lunghe e curatissime, trucco quasi perfetto e Nike nuove, si nasconde una ragazza insicura e sempre bisognosa di rassicurazioni. Solo Anna in parte mi capisce, ma da quando lei ha cambiato casa ed è andata a vivere in un'altra città ci vediamo solo per il fine settimana. Anna è una ballerina di danza classica talentuosa e piena di brio, poco tempo fa è stata selezionata per frequentare una prestigiosa scuola di ballo a Milano. Da allora torna qui da noi solo una volta a settimana e vederla per me non sapete quanto è bello. Ovviamente quando ho saputo la notizia ho fatto i salti in aria dalla gioia anche se dentro di me un po' ero triste perché sapevo che avrei potuta perderla. Da allora non perdiamo mai occasione per videochiamarci e telefonarci al telefono e alla fine della chiamata ci mandiamo sempre un bacio dicendoci che ci amiamo, quanto è puccia la mia amica.
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Di cosa son fatti gli sguardi
RomanceSilvia ha quattordici anni e vive in una normale città della provincia italiana. Fin da piccola sua nonna le ha insegnato a scrutare negli sguardi delle persone per trarne forza, consigli, vedute. Ad accompagnarla e a farle forza nella vita di tutti...