PERSONE AND CO LE ORIGINI

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Allora in breve: se siete amici miei ecco a voi la vostra back story

Se non siete miei amici o conoscenti e non ve ne frega un cazzo perché non siete parte della storia, skippate pure anche perché il capitolo sarà lunghissimo. BYEEEE

Per chi vuole leggere:
Le backstory sono scritte come se fossero scritte dai personaggi stessi, quindi è normale che vi ritroviate a passare da un registro basso ad uno medio o viceversa.
Pertanto qui sotto sono riportate alcune persone che mi hanno cambiato un po' la vita e che ho voluto aggiungere nella mia utopia.
Inoltre tutto è narrato come se ognuno di loro parlasse in generale delle sua vita passata e del mio arrivo.
Buona Lettura e fortuna...



ASH BACKSTORY:

La mia storia cominció quando avevo 2 anni, avevo notevoli capacità intellettive e quindi i miei genitori decisero di farmi vedere da uno specialista, egli mi diagnosticò la depressione e la sindrome di Asperger precoce .
Solamente che per un tragico incidente a 3 anni rimasi solo : un giorno mia madre si arrabbiò con me, credo fosse per la strana quantità di monster che ingerivo, ed un gatto nero sbucato dal nulla cosmico ha fatto cadere un frigorifero addosso ai miei mentre pranzavano. Quel gatto mi salvo' la vita, perché un vecchio ,conosciuto come Watari, mi accolse dentro alla sua grande casa, l'orfanotrofio da lui stesso progettato: La Wammy House.
Il posto era davvero accogliente, ma c'erano troppe persone.
Conobbi un ragazzo di nome Matt ed un suo amico di nome Mello (che secondo me e' sempre stato un po' gay), una ragazzina di nome Lisa, un panda bianco di nome Near e la mia compagna di stanza JaJ. All'inizio costei mi voleva uccidere, però poi, dopo numerose richieste, Watari mi prese un gatto, che chiamai Kira, e da allora coltiviamo un grande amore verso i felini e la comunità Lgbtq+. Pian piano mi accorsi che lo specialista, che mi visitò quando avevo 3 anni, in realtà  sbagliò completamente.
In verità io sono Un piccolo gattino con tante issues di Razah ARIANAH. Restai però sempre un socio-patico che aveva come aspirazione morire e catturare Kira, non il mio gatto. Incuriosito mi interessai al caso  e bevvi TROPPE MONSTER , ma come L insegna: se usi la testa non ti viene il diabete. 
A 14 anni uscii da quella gabbia di matti e passai gli anni insieme a Watari e ad L in una villa gigante, era il mio posto ideale dove passare il resto della mia esistenza, però a 18 anni lasciai Londra, perché mi erano giunte informazioni che Kira vivesse nel Kanto, e mi inscrissi al migliore liceo di Tokyo ( lo sbaglio peggiore che ho fatto nella mia vita) ed incontrai una tizia più pazza e strana di tutti i miei vecchi compagni d'istituto: il suo nome e' Madoka Ayukawa.  ho sempre odiato contatti sociali e guarda caso proprio io dovevo conoscere una ragazza con una personalità estroversa? Quasi quasi mi butto dal balcone. L'unica cosa bella e' che mi compra le Monster, i dolci ed ha un gatto bellissimo, però mi scassa comunque i coglioni e fa troppi casini. Dopo il primo anno ho lasciato gli studi e mi sono successivamente trasferito in America per un caso al di fuori di quello di Kira, per una richiesta di L sono ritornato da poco qui a Tokyo per lavorare insieme a lui.
Ho una camera tutta mia, sta a fianco a quella di Cloris nel quartier generale.
L'importante è che Watari mi compra i dolci, i manga e  che io guardi anime di notte quando tutti dormono.
Guarda caso, da quando sono qui, Madoka viene più spesso.
Mortacci sua, oltretutto è la ragazza di un indiziato.
Ahh...come scordarsi di quando lei mi invitató a Capodanno insieme a Cloris dicendomi che avrei fatto "amicizia"  a casa sua, ed infatti come mi aspettavo non è andata così.
Mamma mia...
Pocc-


EMI BACKSTORY:

La mia vita e' letteralmente stata stravolta da una cogliona che conobbi alle elementari ed e' stata un appioppio per tutta la mia cazzo di vita. All'inizio manco so perché  ci ho riparlato in terza media, si era ritrasferita a Tokyo per motivi vari manco me ricordo... Fatto sta che ridiventammo molto amiche e la mia situazione sentimentale cominciò a  crollare definitivamente. Scoprii che non ero MOLTO etero, chi  non e' della comunità Lgbtq+ al giorno d'oggi? Comunque lei mi tormentava dalla mattina alla sera di un certo "Light" che amava alla follia ma che non se la cagava di striscio, sclerava e diceva tante cose di cui a me non me e' mai fregato un cazzo, ma comunque io le voglio bene perché so che in fondo lei c'era sempre quando avevo bisogno d'aiuto, oddio non sempre... vabbè mi faceva i compiti, la sua chat era uno sfogo contro i miei deliri ed aveva un gatto che se potessi l'avrei già rubato. Tuttoo cambiò quando si mise con quel tizio...mi sarebbe quasi piaciuto che non lo avesse mai incontrato. Parlando un po' di me: non ho mai, dico mai, pensato che un giorno avrei perso la mia apatia e la mia idea sull'amore per una ragazza. Io innamorata persa mi disperai più volte ,ma alla fine con i consigli di quella ritardata riuscii finalmente a parlarle e... Il resto e' storia. P.S adoro il calcio e scasso Madoka per le partite della Juve.



𝕸𝖆𝖉𝖔𝖐𝖆 & 𝕯𝖊𝖆𝖙𝖍 𝕹𝖔𝖙𝖊 𝖈𝖍𝖗. 𝕳𝖀𝕸𝕺𝕽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora