Capitolo 15

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Pov. Jisoo
E come promesso sono le 7, vado da Y/n e la sotterro.
Entro pian piano in camera sua e la vedo a pancia in sù che dorme, che carina. È così piccola.
Quasi quasi mi dispiacerebbe buttarmi su di lei. La farei saltare dalla paura, la mia piccolina.
"Y/n..."
"..."
"Sono le 7. Io vorrei saltarti addosso ma sei troppo tenera"
"..."
"Penso di star parlando da sola, perciò-"
"Jisoo" mi chiama rimanendo con gli occhi chiusi.
"Buongiorno Y/n-"
"Non farlo" dice muovendosi piano nel letto.
"Cosa?"
"Ti prego, aspetta"
"...Y/n?"
"Jisoo... Tu... mi piaci tanto..."
"Anche tu, ma che ti prende? Anzi a me che prende, sto letteralmente parlando da sola"
"Jisoo" era Rosé.
"Hey. Come mai sveglia? E perché qui?"
"Non sei silenziosa, ti senti. E comunque sentivo Y/n, è da prima che parla da sola..."
"Ros. Tu sai il perché. Dimmelo ti prego" dico facendo gli occhioni e incrociando le mani.
"Non posso Jisoo. Y/n ha detto che-"
"Mhhh- oddio. Ros. Jisoo. Che ci fate qui?" Chiede la mia piccina sedendosi sul posto.
"Beh stavi parl-"
"Jisoo voleva saltarti addosso ma l'ho fermata in tempo" dice Rosé sorridendo.
Perché ha mentito? Perché non mi ha fatto continuare la frase?
Perché mi nascondono le cose?!
"Jisoo... Posso parlarti?" chiede Y/n alzandosi del tutto dal letto e avvicinandosi a me.
"S-si."
"A dopo Ros."
"A dopo ragazze" risponde lei chiudendo la porta.

Osservo Y/n con uno sguardo che esprimerà minimo 10 emozioni.
"Lo sai che ti amo vero?"
"Si" rispondo
"...quando sono andata in bagno con Rosé le ho detto cosa provo per te..."
"Ook"
"Lei ha detto che il mio cervello è stupido... Quello che sto cercando di dirti è che non posso stare con te"
"COSA?!" Urlo presa dalla rabbia.
"...Jisoo io-"
"Y/n stai scherzando! Ti si legge in faccia." Dico cercando di calmarmi "Avanti dimmi la verità." Continuo, avvicinandomi a lei e spingendola contro il muro "Secondo te io dovrei credere alle stupidaggini che hai detto?"
"Non sono stupidaggini..."
"Si certo come no. Y/n, prima dici di amarmi e poi non puoi stare con me. Ma dai, non ti crederebbe neanche tua madre"
"Non dire così Jisoo" dice fermamente.
"Non mi importa di ciò che dici. So solo che ti amo alla follia e che sarai sempre e ripeto sempre, mia."
"..."
"So anche che non hai detto questo a Rosé. E vorrei solo capire perché mi stai mentendo"
"Non sto mentendo" risponde quasi con le lacrime agli occhi.
"Allora guardami negli occhi e dimmi che era tutto vero." Dico continuandola a spingere al muro, questa volta più forte. "Dimmi che non mi ami e che non possiamo stare insieme. Ad alta voce, devo sentirti. Dai."
"Jisoo... Basta"
"Perché? Non riesci?"
"Io ti amo cazzo! Basta!...." Urla per poi mettersi a piangere.
"Y/n..." La chiamo vedendola accovacciarsi a terra. "Dimmi cosa ti prende per favore, io ti posso aiutare"

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