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Solitamente sono sempre in ritardo, ma stranamente sono riuscita a prepararmi in tempo. Spero che la partita non finisca troppo tardi perché devo terminare filosofia

-Ei Nico, sono pronta- gli dico

-Ok, adesso è meglio andare sorellina... sennò faremo ritardo- mi avverte

Lo stadio del Barcellona, ovvero il Camp Nou, è stupendo.

Essendo arrivata molto prima dell'inizio della partita ho assistito anche agli allenamenti dei ragazzi.

Tra dei ragazzi ce n'è uno che mi sembra di conoscere, però non do molto importanza alla cosa.

Trascorro un po' di tempo al telefono, messaggiando con Isabel, che avrebbe voluto essere qui con me.

Mentre messaggiavo con Isabel, vedo qualcuno sedersi affianco a me. Siccome la partita sarebbe iniziata a breve, ho pensato che fosse qualche tifoso, visto che le lo stadio stava iniziando a riempirsi.

Invece mi sbagliavo

-Pablo cosa ci fai qui?- qui domando -Anche tu sei venuto a vedere la partita?- aggiungo

-In realtà qui, perché gioco al Barcellona- mi risponde - Non sapevo che fossi una tifosa del Barcellona- aggiunge

- Non seguo da molto il calcio, sono venuta qui a vedere mio fratello Nicolas- gli dico

-Nicolas non mi ha mai detto di avere una sorella- mi dice - Ah e comunque non mi hai più scritto- afferma

- Scusami, ma sono impegnata con la scuola, trascorro tutta la giornata sui libri, ho pochissimo tempo libero- gli rispondo

- Tranquilla, posso capirti-

Continuiamo a parlare finché non arriva Nicolas

- Vedo che hai già conosciuto qualcuno, sorellina- esclama Nicolas

- In realtà ci conoscevamo già- gli dico

- E come scusa- mi chiede Nicolas

- L'ho conosciuto alla festa a cui sono andata l'altro giorno- gli rispondo

- E non sapevi che fosse un mio compagno di squadra?- mi domanda

- Certo che no, non mi hai presentato nessuno dei tuoi compagni di squadra... che ne potevo sapere che Pablo fosse un tuo compagno di squadra- gli rispondo

- Nico devo dare ragione a tua sorella- afferma Pablo

- Ok, va bene... ora, però, è meglio andare, perché abbiamo una partita da giocare- comunica Nicolas

Pablo e Nicolas si dirigono verso gli spogliatoi. Nel frattempo lo stadio si è riempito, ci sono tantissime persone che cantano e che fanno il tifo per la propria squadra

La partita è incominciata e sinceramente non ci sto capendo niente. Sono venuta qui solo per rendere più felice mio fratello.

La partita termina in pareggio. Nicolas ha fatto goal infatti è super contento, anche io lo sono per lui.

Dopo un po' raggiungo mio fratello, che si è appena finito di cambiare. Nico mi avverte che un suo amico sarebbe venuto a casa da noi a cena.

- Sorellina, stasera verrà un mio compagno di squadra a casa, va bene? mi domanda

- Certo, però, ora è meglio andare, devo terminare filosofia- lo avverto

Andiamo verso la macchina e dopo un po' raggiungiamo la nostra casa. Io mi precipito subito in camera per fare i compiti. Nel frattempo Nicolas ha ordinato del cibo che successivamente andrà a prendere per portarlo qui a casa.

Sono le otto ed è quasi ora di cena, Nicolas è appena uscito di casa per prendere da mangiare e mi ha detto di aprire al suo amico.

Non ho ancora concluso filosofia, quindi la terminerò dopo cena. Inoltre sento il campanello suonare e mi affretto ad andare alla porta ad aprire.

- Pablo cosa ci fai qui?- domando ciò al ragazzo

-Tuo fratello mi ha invitato a cena- mi risponde

- Allora sei tu l'amico si mio fartelo che sarebbe venuto a cena!- esclamo

- Ebbene sì- mi dice

- Ah... comunque entra, puoi accomodarti dove vuoi- aggiungo

~Spazio Autrice
Ciao a tutti, volevamo scusarci per il fatto che ieri non siamo riuscite a pubblicare, quindi probabilmente questa sera uscirà un nuovo capitolo.

Un amore adolescenziale//Pablo Gavi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora