Arriva il tanto atteso giorno dello scontro.
T/n: «stai attento per favore, non voglio perderti»
Lo abbracci.
Baji: «non preoccuparti, tornerò sano e salvo a casa e festeggeremo la sconfitta dei Black Dragon»
T/n: «d'accordo»
Lo baci.
T/n: «torna presto»
Baji: «sta tranquilla, andrà tutto bene»
T/n: «lo spero»
Baji: «hey, io sono il capitano della 1° divisione della Tokyo Manji Gang, faccio il culo a tutti»
Sorridi.
T/n: «hai ragione... Però sta comunque attento»
Baji: «certo, tu però rilassati e non ti preoccupare, vai a dormire presto che domani devi andare a scuola»
T/n: «ci proverò»
Baji: «d'accordo, ora vado»
T/n: «ciao»
Baji: «ciao»
T/n: «ti amo»
Baji: «anch'io»
Sale sulla moto e va via.
"torna presto Baji, per favore"
*skip time*
Passi tutto il pomeriggio sul divano a fissare la porta aspettando che Baji entrasse da un momento all'altro ma niente. Ogni tanto provavi a chiamarlo ma rispondeva la segreteria così lasciavi dei messaggi sperando che ti avrebbe richiamato.
*skip time*
Accendi il telefono per vedere che ore fossero.
T/n: «sono le 4...»
Appoggi la testa sulle tue ginocchia.
T/n: «Baji, dove sei? Perché non sei ancora tornato? Dimmi che sai bene per favore, dimmi che sei ancora vivo, dimmi che non ti hanno fatto del male, per favore...»
Una lacrima riga il tuo viso, eri disperata, non avevi cenato e non riuscivi a dormire. Il tuo unico pensiero era lui, speravi che stesse bene e che tornasse presto.
T/n: «sto impazzendo, ti prego Baji torna, torna a casa, ho bisogno di te, ti prego...»
Senti la porta aprirsi così alzi la testa e lo vedi lì, davanti ai tuoi occhi.
T/n: «Baji...»
Scoppi in lacrime.
T/n: «allora stai bene»
Ti alzi, corri verso di lui e lo abbracci.
Baji: «noo, non piangere piccolina, sono qui, sta tranquilla, va tutto bene»
Ti accarezza la testa.
Baji: «sono qui»
T/n: «ho passato tutto il tempo sul divano ad aspettare il tuo ritorno, ti ho chiamato mille volte ma tu non rispondevi e io mi sono preoccupata, non sono riuscita a mangiare e nemmeno a dormire, pensavo solo a te»
Baji: «mi dispiace averti fatto preoccupare, ero occupato a spaccare la testa a quei bastardi ma ora sono qui, va tutto bene, non piangere più per favore»
T/n: «scusa»
Ti stacchi dall'abbraccio e ti asciughi le lacrime. Lo guardi e noti che era sporco di sangue.
T/n: «sei ferito?»
Baji: «oh no, tutto questo sangue non è mio, solo questo vicino al braccio ma sta tranquilla, non è nulla di grave»
T/n: «sicuro?»
Baji: «si, sto bene, non ti preoccupare anzi...»
Ti prende per mano.
Baji: «andiamo a farci un bagno rilassante»
T/n: «ok»
Andate in bagno, aspettate che la vasca si riempia poi vi spogliate e entrate in vasca.
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Spero che questo ventiquattresimo capitolo vi sia piaciuto ☺︎︎Lasciate un commento se vi va ♡︎
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𝐿'𝑢𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑢𝑖 𝑚𝑖 𝑓𝑖𝑑𝑜 ♡︎ // Keisuke Baji x Reader
FanfictionIl dolore del passato, la paura di mettere in pericolo gli altri, il non fidarsi di nessuno... Ma quando c'è qualcuno disposto a salvarti, trovi la tua ancora di salvezza. ~Keisuke Baji x Reader~