Un incontro inaspettato...😳

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Era un noiosissimo giorno di Gennaio,un giorno come tutti,nuvoloso,triste e grigio,mi dirigevo verso la metropolitana distante poco a piedi da casa mia,camminando con gli auricolari nelle orecchie pensavo alla noiosissima giornata di scuola che mi aspettava.
Arrivata alla metropolitana salí sul primo treno che passò,camminai ancora un po' e stranamente in anticipo arrivai a scuola.
Quel'giorno era proprio un giorno negativo,presi 2 in inglese,3 in grammatica e 2 in scienze,d'altronde era la mia media,ormai non mi stupivo affatto più. Alla terza ora,annoiata dalla lezione di matematica della prof.ssa Giordano chiesi cortesemente di andare in bagno,lei annuí e allora mi diressi nel corridoio della mia sezione.
Camminando nel corridoio con il capo chinato andai a sbattere contro qualcosa,alzai il capo e vidi un ragazzo biondo particolarmente alto e snello, "scusa,non guardavo dove stessi camminando" dissi e lo guardai sorridendo ma dentro di me ero imbarazzatissima,lui mi guardò e rispose:"tranquilla è stata anche colpa mia" e ricambiò anche lui con un lieve sorriso, "devo andare,scusa" gli dissi e lui:"anche io,ci becchiamo" lui tornò in classe e io andai in bagno.
Finite le lezioni scolastiche rifeci tutta la strada, ritornai nella metropolitana,presi il primo treno che passò e dopo un po' rividi il ragazzo del corridoio qui nel treno insieme ad una ragazza biondina,pensai fosse la sua ragazza quindi mi limitai a guardarlo,poi notai che si avvicinarono e si rivolse a me esclamando:"ma tu sei la ragazza del corridoio!" io gli dissi che ero io, e mi scusai per l'accaduto,Dopo attimi di silenzio si presentò, Thomas si chiamava,anche la ragazza bionda accanto a lui si presentò lei si chiamava Victoria.
Mi dissero che facevano parte di una Band creata da loro due,si chiamava in un modo strano,se non sbaglio era una parola Danese.
Non capii bene chi fosse Danese,capii solo che erano in 4 e mi invitarono alle prove il pomeriggio seguente,io accettai entusiasta,non ero mai stata alle prove di una band ed ero felice di farmi nuovi amici,non come i miei compagni di classe che mi prendevano in giro,loro sembravano simpatici e gentili e pensai che lo fossero anche gli altri.
Terminai la giornata normalmente,come facevo ogni giorno ed andai a dormire soddisfatta.

Sulle Note Dell'Amore -//Damiano David//-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora