"Il giorno dopo" Era mattina quando una guardia mi svegliò e mi mise le manette per poi portarmi dentro ad un furgoncino dove poi mi avrebbero portato all'imp. Appena il furgoncino si fermò una guardia mi fece scendere, mentre entravo mi veni incontro una signora con una treccia di lato che disse <<ciao io sono Liz e sono la guardia delle ragazze, adesso ti porto dalla direttrice>> io risposi con un ok.passammo davanti al campetto dove ci sono i maschi e un ragazzo dai capelli rossi disse <<we zucchero filato benvenuta in paradiso!>> mi misi a ridere e mi avvicinai <<sei simpatico sai, comunque piacere Madison>> <<Totò piacere>> disse lui,poi Liz mi veni a prendere e mi portò dalla direttrice. Liz bussò alla porta e appena sentimmo un avanti apri la porta e la direttrice mi fece sedere su una sedia davanti a lei, comincio a parlare <<allora Madison perché hai ucciso quel ragazzo?>> <<direttrí me so solo difesa tutto qua.>> dissi io <<e chi mi dice che è così non c'erano testimoni.>>disse lei <<in realtà c'è,la mia ormai ex migliore amica katia ma è scappata appena ha sentito le sirene>><<va bene,Liz portala nelle celle maschili non mi fido a metterla con le femmine.>> disse lei <<ok direttrí>>così Liz mi condusse nelle celle maschili.quando entrai vidi un ragazzo con i capelli biondi e gli occhi azzurri senza pantaloni steso sul letto che appena mi vide si alzò in piedi . Appena Liz se ne andò si presentò <<piacere pino tu devi essere Madison.>>disse lui, ma come faceva a conoscere il mio nome? <<già sono io ma come fai a sapere il mio nome?>>dissi io <<lo sentito prima mentre parlavi con Totò>><<a ok>> dissi<<comunque dove posso mettermi?>>aggiunsi <<puoi metterti sul letto di sopra>>disse lui, così misi le mie cose sopra.
Dopo un po' ci venne a chiamare una guardia che ci disse che era ora di pranzo,andammo in mensa e vidi una persona che non avrei ma giurato di rivedere...la mia migliore amica Ashley,subito vado verso di lei è le salto addosso,all'inizio non mi riconosce ma subito dopo mi strinse forte a lei è quasi non cademmo per terra, ci guardavano tutti e così scoppiammo a ridere, ci riconposimo (rega so ignorante se scrive così?) e ci sedemmo al tavolo a parlare di tutto quello che non ci eravamo dette mi disse che lei era qui perché l'avevano beccata con un paio di kili di droga.sentivo degli occhi addosso così mi girai e vidi pino fissarmi e sorridermi, Ashley se ne accorse e mi disse <<amo ma perché pino ti fissa?>> <<amo ma che ne so, però devo ammettere che è figo!>>dissi io ridendo e lei rise con me.
Spazio autrice
Lei è Ashley
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