I GUERRIERI VIDEOLUDICI

CHE LA GUERRA ABBIA INIZIO

"Paky metti la freccia!!!" disse Vittorio (Vitti4000) con fare minaccioso.

"Vittò ma c sfaccim vuò!!!" rispose Paky indispettito.

Il giovane Paky era neopatentato e non sopportava di essere sottovalutato durante la guida. Seppur fosse neopatentato si reputava uno dei migliori piloti nella galassia di Villaricca.

Quattro prodi giovani si trovavano in macchina. Paky, il guidatore, era un pervertito fanboy di Monogatari che amava le bambine di 800 anni. Aveva infatti anche inventato un nuovo termine insieme ad un baldo anziano (Martino), ovvero pedoanale. Questo termine sta ad indicare i pedofili che vanno pazzi per l'anale.

Seduto affianco al guidatore c'era una persona molto chiara, ovvero Aniello detto Nello. Questo essere vivente amava fare il detective, infatti aveva imparato tecniche di investigamento da Ace Attourney e si riteneva di risolvere qualunque caso. Inoltre, si riteneva superiore a Sherlock Holmes.

Seduti dietro c'erano tre persone (due vecchi e un giovane). Vittorio, venditore professionista di pizzette, si ispirava a Peppe Fetish nonostante non fosse un feticista di piedi, bensì un feticista di pizzette. Amava così tanto le pizzette che preferiva abbandonare i suoi amici per le pizzette, anzì lui vedeva i suoi amici come pizzette da riscaldare nel forno per 15 minuti. L'Egregio Signor Vittorio era anche un fissato con le frecce della macchina perché le vedeva come delle pizzette.

Totore, hater di Donato Inglese, amava il calcio e tifava Napoli. Ogni volta che il Napoli segna, lui dalla gioia spacca una televisione. Totore dovrebbe essere il legittimo proprietario della Germania ma avendo rotto troppe televisioni non lo è più. Inoltre quando il Napoli perde si ubriaca nelle discoteche tedesche.

Mario, fanboy di Castelvania, adora i Belmont a tal punto da essere diventato gay per chiavarseli. Questo signore anziano dalla barba colta come un filosofo giapponese, conosceva tutte le abilità dei Belmont acquisite durante gli atti sessuali. Inoltre conosceva anche qualche abilità dei Cavalieri dello Zodiaco.

"Una rosa blu sulla pelle tua....."

"Vittò quiur o Cess"

"Paky vuò vrè to iet mocc"

"Vittò nu tien nient asott"

"Ti sbagli, io sotto ho Zeus!!!!"

"Se se tien na pizzett asott"

"Uagliù e bast glià!!!" intervenne Totore per fermare il litigio tra i due baldi giovani.

"Totò o vuo mocc pur tu" rispose Vittorio con tono ancora più minaccioso.

"Vittorio è un esperto di pesci in bocca!!!" si intromise Mario divertito dalla situazione mentre Nello nu dicev nu cazz.

"UAGLIU O IETT MOCC A TUTT QUANT" urlò Vittorio mentre Paky portava ancora la macchina senza mettere nessuna freccia.

"Vittò o vuo piglià ngul??" chiese Paky.

"No paky, to vogl sul ittà mocc for a scol" rispose Vittorio incazzato come una BESTIA.

"E va sto cà"

"UAGLIU A VULITT FUNIIIIII" urlò improvvisamente Nello che non sopportava gli inutili litigi tra amci.

Improvvisamente si sentirono le sirene della macchina della polizia dietro la macchina del signor Paky. La macchina del signor Paky era un punto verde vecchia come la merda in autunno.

"OH UAGLIU A MACCHIN RA POLIZZI" disse Totore preoccupato. In quel momento però Paky non voleva una multa per eccesso di lentezza e per disturbo alla quiete pubblica causa urla, quindi il baldo giovane premette l'acceleratore e la macchina aumentò rapidamente di velocità. Un poliziotto in macchina prese il megafono e disse "Signore è pregato di rallentare e di arrendersi, questo è l'ultimo avvertimento!!!" ma Paky rispose subito "O CAZZ FACC E CAZZ" e continuò ad aumentare la velocità.