sentivo quando piangevi
nella tua stanza,
mentre la luna
rifletteva sulle nostre camere.
pressavi la testa
contro il cuscino,
e sentivo quando
facevi uscire dalla
tua bocca, urla spezzate
per non farti sentire dagli altri.
sentivo quando parlavi da solo,
mentre ti facevi del male
solo con delle stupide parole.
sentivo quando ti mettevi a suonare,
e cantavi canzoni tristi.
perché ti sentivi così solo,
caro beomgyu?
non eravamo abbastanza?
non ero abbastanza?
facevamo del nostro meglio,
io facevo del mio meglio.
eri cambiato,
eri cambiato così tanto.
mi facevi stare male beomgyu.
non mi parlavi da ormai mesi,
non sorridevi più,
non mi sorridevi più.
cos'era successo?
perché cominciavi a parlare d'altro
quando cercavo di entrare nel discorso?
perché non me ne volevi parlare?
perché beomgyu?
sono io il colpevole di tutto ciò?
ti prego beomgyu,
fammi far parte della tua vita.
ritorniamo ad essere come prima,
ritorniamo ad essere quelli di prima.
non trattarmi come se
non ci fossimo mai conosciuti.
te lo chiedo in ginocchio, beomgyu,
spiegami cosa ti sta succedendo.
