Ho sentito una voce che mi chiamava,
Ho visto un ombra che mi invitava ad andare verso di lei.
Feci qualche passo,
E il freddo iniziò ad entrare nelle mie membra.
Mi irrigidisco.
La sagoma scura continua a chiamarmi.
Prendo coraggio e mi avvicino sempre di più.
Arrivo davanti a lei e finalmente la riconosco.
Era uno dei demoni che avevo cercato di sopprimere per anni.
Mi sussurra all'orecchio cose, mi cerca di indicare una via, che so non sarà per nulla corretta.
Tutto intorno a me si sgretola, davanti a me, solo un ponte che mi porta dove il demone mi aveva indicato.
Ormai la vita si è allontanata dalla mia anima, e non mi resta più nulla.
Attraverso il ponte e una porta compare davanti a me.
La apro e vedo che al di là di essa, un buco nero infinito la fa da padrone.
Sento ancora la voce del demone sussurrare qualcosa: 'Salta'.
Guardo il fondo, peggio di così non potrà mai essere.
Prendo la rincorsa e salto all'interno dell'oblio.
Chiudo gli occhi,
Vedo una stella,
Esprimo un desiderio:
'Salvami'.
Lascio che il mio corpo si abitui alla gravità e con una piccola speranza che quella luce possa salvarmi, mi abbandono al buio.
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Pensieri Indelebili
PoetryRaccolta di poesie, idee, pensieri. Queste piccole parole sono state scritte in diversi momenti: di felicità, di gioia, di tristezza, di rabbia, di paura e di dolore. Sono state scritte durante la notte, durante il giorno, di fronte al mare o in aul...
