33 Capitolo

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Ho dormito per tutto questo tempo.
È l unica spiegazione che so darmi dopo tutto quello che ho scoperto.Ho forse avevo davanti agli occhi due enormi prosciutti che mi hanno impedito di vedere meglio.Ridicolo.
Scarto emtrambi le opzioni.Forse non volevo vedere,ma so che non è cosi.Le persone che mi sono state accanto.Quelle di cui mi fidavo mi hanno mentito per anni.Riempita di menzogne.I miei genitori...mio fratello.
Adesso è arrivato il momento di svegliarmi.
Le mie convinzioni sono andate in pezzi.Il sogno è finito e adesso bisogna vivere e accettare la realta.
Il mio amico sofre per amore.Mio fratello è gay.
E cosa ancora più sconvolgente..Seth ama Tom.
Un casino dietro l altro.Non rimpiamgo il fatto di aver saputo.Non rinpiango nulla.La verità è sempre miglire di mille bugie.
Possibile che io sia stata cosi ceca?..

Ho bisogno di parlare con Tom.Anche se il mio amico mi ha pregata di non farlo.
Lo farò lo stesso.Perchè gli voglio bene e perchè ho bisogno anche di sentire la versione di Tom.Ma non è questo a spingermi a farlo..non esattamente.Il fatto è che no. voglio che il mio amico ne esca devastato.Proprio come me..Sono molto impulsiva e quindi quando penso una cosa la faccio.Infatti adesso sono gia a casa di mio fratello.È pomeriggio,ma del sole non c è traccia.
Dei nuvoloni neri ricoprono tutto il cielo.Il freddo è tremendo anche ad Aprile.Scendo dall auto infagottata per bene.Cappuccio,guanti,sciarpa,coperta fino agli occhi.Corro fino all entrata «Michaela!» mi fermo sul posto.
Elia.
Viene a grandi falcate verso di me «Ciao»dice scrollandosi la neve di dosso «Ciao» rispondo camminando svelta verso la porta «Non ti sei ancora abbituata al freddo di qui vero?» chiede.
Scuoto la testa «Probabile che non lo faro mai.» lui indica la villa «Tuo fratello e in casa?» alzo le spalle «Non lo so,ho le chiavi» lui mi guarda intensamente «Non dovresti avvisarlo che sei qui?» la cosa mi irrita e rispondo «E tu non dovresti farti gli affari tuoi?».Elias mi guarda sorpreso e sorride,solo come lui sa fare e il mio cuore accellera i batitti.
Mi dimentico del freddo e di tutto...Tom cosa?...
«Dovremmo entrare.Si gela qui fuori» mi risveglio dal mio incantesimo e arrossisco.Inserisco la schiave e apro la porta entrando.
Elia mi segue.
«Tom,sono Mika ci sei?» urlo in casa, ma nessuno risponde.Forse non c è.
Maledizione avrei dovuto chiamare!
Non sono per miente felice di essere qui da sola con Elias.«Magari non c è» dice lui togliendosi il cappotto e la sciarpa.«L'aspettiamo?»..gli lancio un occhiata è...dio quanto è sexy.Perchè usa sempre questa roba aderente?!Forse si compra le camicie di una taglia piu piccola apposta...ma cazzo se fa effetto!
Scappa!si fa risentire la mia vocina maligna.
Ma stavolta non ho intenzioni di non ascoltarla «Io devo andare.Magari lo chiamo e..»...«Aspetta» lui mi è subito accanto.Mi sfiora un braccio e la famigliare scossa si fa risentire.«Sai cosa mi ricorda vederti coperta in questo modo?» dice con un tono di voce dolce e malinconico «Mi ricorda quando andavi a scuola.Quel giorno che stavi per scivolare..e io ti ho preso appena in tempo.Ricordi?..» faccio cenno di...no.Ma lui continua..«Mi ricorda con quale amorevolezza mi guardavi allora e..come mi sorridevi..» mi allontano da lui.Le sue parole risvegliano ricordi che ho fatto tanto fatica a cancellare.. «Devo andare» lui fa cenno di si con la testa «É giusto.Me lo merito no?»..mi volto di scatto ma non c è nessuna dolcezza nel mio sguardo.Mi tiro via la sciarpa e il cappuccio..«Vuoi parlare Elia?» mi avvicino a lui.Non gli permetterò di fare la parte della vittima.«Allora parliamo.Dimmi è stato divertente prendermi in giro per tutto quel tempo?!».Il suo volto si contorce in una smorfia «Da morire.» sbotta e un altro pezzo del mio cuore si sgretola.
Incasso il colpo e cerco di mostrarmi indifferente «Sei la persona più spregevole di questo mondo!» gli urlo contro ma lui mi fulmina con il suo sguardo di ghiaccio «Attenta Michaela.Se non fossi cosi...ingenua sapresti benissimo che queste parole spetterebbero a qualcun altro.» mi avvicino ancora di più a lui «E ha chi?!Chi ha finto di amarmi per potersi vendicare!Chi mi ha mentito giorno dopo giorno Chi?!»...«Non ti ho mai mentito su questo Michaela.» sillaba lui in tono minaccioso e io gli rido in faccia «Mai?Ma se non hai avuto neanche il coraggio di dirmi la verità!» faccio per allontarmi ma lui mi spinge contro di se...
Ho noo..noo..Allontanalo!
E ci provo ma non ho speranze contro di lui.Lo fisso in cagnesco «Lasciami subito!» ordino e lui mi stringe ancora di più «Solo se prima mi baci»..«Mai!» dico a corto di fiato.
I suoi occhi ardono ma non di rabbia...è passione quella che vedo.Puro semplice desiderio.Dopo succede qualcosa d inaspettato..che mi sconvolge più di tutto quello che abbia scoperto fin ora...
Cade in ginocchio davanti a me ,alza la testa e mi guarda negli occhi «Michaela lo so di non meritare il tuo perdono.E non lo voglio.Quello che ho fatto aveva una ragione.. sbagliata.Ma ti assicuro che è durato poco..un attimo.Il giorno dopo ero gia pazzo di te.» lo guardo e non dico nulla..«Ti ho ferita.E di questo mi pentirò fino alla morte.Ma..adesso sai ciò che sono davvero.Qualcuno che non ti merita.Qualcuno che non dovrebbe neanche sfiorarti..» mi sfiora una gamba,mentre io comincio a tremare..
«Lo senti?..siamo cosi attratti l uno dall altro che è impossibile per me starti lontano.Potrai andare ovunque..ma sarebbe tutto inutile.Non c'era soluzione.Non c è soluzione Michaela.Ovunque io vada,o qualsiasi cosa io faccia..sei tu a governare i miei pensieri.Perfino i miei sogni..» sorride ed è un sorriso dolcissimo che mi ricorda tantissimo il vecchio Elia..«Chiedimi quello che vuoi.Qualsiasi cosa e io la faro.Posso sottometermi a te.Se è questo che vuoi.»
..Cosa?!!...
«Solo con te.Posso essere il tuo schiavo e non me ne vergognerei.Mai.Anzi ne sarei orgoglioso.» si avvicina e mi circonda la vita con le braccia. Poggiando la testa sul mio ventre.Il mio respiro è assente..«Respira amore mio» la sua voce è dolce.Melodia per le mie orecchie,veleno per il mio cuore.Non posso provare qualcosa per lui.Quello che mi sta chiedendo non ha alcun senso...Schiavo?!Sottomesso?!..«Dammi qualcosa Michaela.Qualsiasi cosa che calmi questa agonia.Usa il mio corpo per la tua vendetta.» chiede quasi supplichevole.Mi allontano da lui di scatto.
I miei occhi sono enormi è sconvolti..«Che stai dicendo?!» dico respirando affannosamente. Lui si siede sui talloni e mi guarda serio «Di vendicarti su di me.Di usare me come sfogo della tua vendetta.Della tua rabbia.Posso...posso accontentarmi anche di questo.» ora sembra perso e disperato e la cosa comincia a spaventarmi.Questo è un mondo che io non conosco.
Qualcosa di oscuro e malvaggio..«Tu sei fuori di testa!» urlo prendendo le mie cose.Mi precipito alla porta ma quando l' apro mi ritrovo difronte Tomas. «Che ci fai qui?» chiede sorpreso.Si sporge per guardare dentro e il suo sguardo cambia di colpo.
É furioso..«Che cazzo stavate facendo in casa mia?!»..
Sono nella merda.

Trilogia Per amore o per Vendetta? :La rosa bianca (Part-1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora