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Appena siamo arrivati lui da la macchina a un ragazzo che l'avrebbe parcheggiata. Entriamo e subito vediamo gli altri. "ma guarda chi si rivede" disse zacaria dando un abbraccio sia a me che a Oakley
"ti trovo più bene del solito. Non è che c'è qualche fanciulla?" disse Oakley a Zacaria. "shh" disse. Io iniziai a ridere e andai avanti. "amore mio" disse Kenza.
"ora sono amori miei ciao puttana" disse sofia "oh fatemi il favore" disse gaia. "ciao anche a voi eh" dissi. Poi vennero ad abbracciarmi. Poi Kenza si abbassò alla mia pancia. "hey tu lo sai che sarai bellissima come la mamma?Quindi esci presto! Da zia Kenza" poi mi baciò la pancia. Io la abbracciai "amoreee" dissi stringendola.
"hey non escludeteci!" poi si uniscono pure gaia e Sofia.
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IL GIORNO DOPO
Io e Oakley abbiamo litigato solo perché ho rotto un bicchiere di wisky che stava bevendo. E allora si incazzò e uscì. Non so dove sia andato la notte. Ho chiamato Kenza che venne subito da me e lo spettammo ma lui non venne. Ho passato la notte a piangere con lei che mi consolava. Spero che non mi abbia tradito. Mi alzai dalle gambe di Kenza che stava chiamando Oakley. "lascia stare è inutile" dissi andando a bere un bicchiere d'acqua. Mi stava tremando la mano ma poi venne lei e mi aiutò a tranquillizzarmi. Andai a vestirmi e misi:

Scendiamo e andiamo in ufficio

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Scendiamo e andiamo in ufficio.
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STORIA GOSSIPVIP

Siamo nervose?——————————————————-Appena entrammo saliamo in fretta nel nostro piano

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Siamo nervose?
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Appena entrammo saliamo in fretta nel nostro piano. Appena entrai trovai tutti compreso lui.
"dove stra cazzo eri?" mi avvicinai a lui. "da nessuna parte" disse senza guardarmi. "pff fammi il favore" disse mattia "mattia ti prego.." disse gaia mettendoli la mano sulla spalla. "cosa è successo?" nessuno rispose guardai Kenza che come me non sapeva cosa era successo.
"ditemi cosa cazzo é successo"
"bene visto che nessuno parla lo faccio io. Il tuo caro fidanzato ieri é andato da carla non che la mia ex e se la è scopata ecco perché non è tornato" disse Mattia. Io guardai Oakley che stava con lo sguardo basso. "voi lo sapevate?" dissi
Annuirono tutti tranne Kenza.
Mi avvicinai a lui e lui mi guardò.Gli diedi uno schiaffo tanto forte da fargli girare la faccia.
"sei un cazzo di coglione sta lontano da me" dissi guardandolo con disprezzo. "beh almeno non avrò più un peso addosso" disse ridendo.
Le lacrime mi scesero. "coglione io ti spacco la faccia" disse zacaria alzandosi dalla sedia e andò verso di lui. Gli diede un pugno ma lui non reagisce.Gliene diede altri ma io lo fermai "basta lo stai uccidendo" dissi mettendomi in mezzo a loro. Guardai Oakley che stava sorridendo come un ebete
E poi zacaria. "bene mi ha stufato io ti ho perdonato troppo volte e sinceramente me lo aspettavo" dissi ridendo. "sei un coglione lei ha passato tutta la notte a piangere nella tua cazzo di casa mentre tu ti facevi un altra. Vergognati" disse Kenza io la presi per mano e uscimmo. "Portami a casa sua devo prendere le mie cose."
dissi. Lei annuí e mi seguì. Appena usciamo veniamo fotografare da paparazzi ovunque. Presi la mano di Kenza e andai verso la sua macchina. Saliamo e partiamo a tutta velocità. Arriviamo a casa sua. Entrai seguita da lei. Andai a presi tutte le mie cose. Torniamo in macchina e gli chiesi se mi poteva lasciare a casa mia e lei accettò. Appena arrivati la salutai con un bacio e salgo sopra.
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DUE ORE DOPO
Il mio telefono squillò ed era Kenza
"oi dimmi" dissi
"ma ciao ti ricordi di me? Sono il tuo amato direttore" disse ridendo
"perché cazzo hai il telefono di Kenza" sentì delle dimenazioni e capì che l'aveva legata.
"porta qua 30 mila euro dal conto del tuo amato Oakley e portali qua entro le 18"
"no ti prego non cela faccio in un ora" dissi piangendo
"muoviti o non rivedrai la tua amata amica"
E poi stacco la chiamata. Io mi alzai di corsa andai verso l'armadio e presi una felpa con la cerniera grigia e dei jeans semplici neri poi mi feci una coda e misi un cappello per non farmi riconoscere. Non avevo borsoni quindi presi le chiavi della mi auto e andai a casa di Oakley. Arrivai e entrai visto che avevo le chiavi. Andai nella sua cabina armadio e presi un borsone molto grande e presi dal suo ufficio la pistola per sicurezza e la misi dentro ai jeans. Uscì subito e andai in banca. Arrivai e parcheggiai. Entrai e la segretaria mi chiese
"salve cosa deve fare?"
"devo prelevare una grossa somma"
"da quale conto?"
"da quello di Oakley Neil H T Caesar-Su" dissi
"bene salga pure sopra"
Salgo la scalinata e arrivo davanti a una porta. "Salve quanto deve prelevare dal conto del signor Oakley?" chiese un signore
"30 mila euro" lui mi guardò e mi disse di aspettare dentro l'ufficio.
Dopo pochi minuti tornò e mi porse il telefono "il signor Oakley signora"
Presi il telefono e il signore uscì.
"pronto" dissi
"cosa significa?"
"mi dispiace tanto Oakley ma ti prego per una volta fidati di me ti supplico" dissi con voce da pianto
"va bene passami il signor smith"
sospirai e diedi di nuovo il telefono al signore. Poi presi il mio e vidi che erano le 17:30. Mi arrivò una chiamata di kenza e risposi
"stanno preparando"
"quando hai finito scendi dal retro e ci sarà un audi nera che ti aspetta e dagli il telefono."
Attaccai la chiamata. Dopo pochi minuti arrivarono con un borsone pieno di soldi.
"grazie mille" presi il borsone. "lasci la portino fino alla macchina."
"no non serve. Ah e potrei il suo telefono?" lo presi senza farlo rispondere. Andai verso l'uscita dal retro e misi il mio telefono dentro il borsone dopo aver messo il silenzioso e poi l'altro lo tengo in mano. Arrivai e trovai un ragazzo della mi età che mi aspettava. Mi prese il telefono e il borsone però lo mise accanto a me.
Notai le chiamate di Oakley ma non dissi nulla aspettai solo.
POV Oakley
"merda non mi risponde" dissi
"nemmeno a me" dissero gli altri.
"e neanche Kenza" dissi. Era davvero strano prima prende 30 mila poi non mi risponde e neanche la mia amica da quando sono nato. "È successo qualcosa" dissi di punto in bianco. Presi il telefono e chiamai la polizia denunciando la scomparsa. "Guarda la posizione" disse Lorenzo non che il suo menager. Aveva ragione.Andai e notai che era un po' fuori città ma cosa ci faceva lì. Lo dissi ai altri di iniziare a cercare e con me vennero mattia e zacaria che non faceva altro che fulminarmi con lo sguardo.Invece gli altri rimasero con l'agente.Entriamo nella mia macchina e iniziai a seguire le indicazioni.
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POV ALESSIA
"scendi" disse il ragazzo quando eravamo arrivati. Era un vicolo cieco. Poi vidi Kenza legata ad una sedia e lui accanto a lei. Appena mi vide iniziò a piangere. "ecco i soldi capo possiamo andare" disse il ragazzo. "aspetta" disse Travis non che il mio ex direttore figlio di puttana. "ti è piaciuto umiliarmi eh?" disse per poi darmi uno schiaffo. Kenza iniziò a dimenarsi.
"ti prego travis" dissi. Lui mi tirò i capelli e mi buttò a terra. "ti è piaciuto fare la puttana eh?" mi diede un calcio in pancia. "basta ti prego" me ne diede altri. "basta!" dissi piangendo. Tirai fuori la pistola e gli sparsi nel piede. Poi buoi.
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POV Oakley
La macchina della polizia era dietro di noi. Sentì uno sparo e finalmente arriviamo. Scesi subito e vidi Alessia per terra sanguinante con una pistola. La mia pistola. Poi c'era un ragazzo sui 18 che stava guardando tutto. Poi c'era il suo capo che si dimenava per lo sparo sulla gamba e infine c'era Kenza che stava piangendo legata. "andate da kenza" dissi. Loro andarono io andai da da alessia che era per terra. Le alzai la testa e notai che era piana di sangue e lividi. "piccola ti prego sveglia" dissi. Kenza arrivò da noi e si avvicinò alla pancia. "ti prego fa che non l'abbia perso" disse. "cosa le ha fatto?" disse mattia. "ecco appena è arrivata gli diede i soldi e lui le tirò uno schiaffo poi un casino di calci in pancia e poi ecco lei per difesa perse la pistola e gli sparò poi svenne" disse velocemente piangendo. "merda" La polizia intanto stava arrestando i due e mi ridiede i soldi. Ma io presi alessia in braccio e la misi in macchina con la testa sopra le gambe di kenza e i piedi sopra mattia invece zacaria si mise avanti con me. "ma se muore?" disse kenza piangendo.
"lei non morirà" dissi. Poi mattia chiamò gli altri e gli disse che stiamo andando in ospedale. Arriviamo in ospedale e la presi in braccio. Appena mi videro gli infermieri mi vennero in contro con un lettino. "Cosa è successo?" disse il dottore. "non lo so ma è incinta vi prego salvatela" dissi "va bene ora rimanete fuori" disse
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