Nami stava dormendo sotto la fioca luce della luna e leggeri soffi di vento muovevano ciocche di capelli facendole ricadere sul viso rilassato in un dolce sonno, quando Rufy si svegliò.
Fino a poco tempo prima si stavano avvicinando all'isola indicatagli dal log pose ma poi erano stati colti da un'improvvisa tempesta e si erano divisi.
Doveva sbrigarsi e andare a cercare gli altri, ma Nami aveva un'espressione così tranquilla che le si sedette di fianco deciso ad aspettare.
La luce del sole iniziava ad intravedersi, così si decise a svegliarla muovendole la spalla con delicatezza e richiamando più volte il suo nome. Dopo pochi richiami, aprì gli occhi e sbattè le palpebre più volte provando a mettere a fuoco l'ambiente circostante illuminato dalla forte e gialla luce solare.
Dovevano essere stati scagliati nel profondo di una foresta, e di questo erano certi, se non per il fatto che non c'era ombra di esseri viventi.
Continuarono la ricerca dei loro compagni sotto il chiaro cielo diurno, ma la notte calò nuovamente prima che incontrassero anima viva.
Si sedettero contro il tronco di un albero in quanto non c'era altro posto più comodo per passare la notte.
Improvvisamente sentirono un suono rauco provenire dalle folte e scure chiome e Nami sobbalzò con un grido di spavento aggrappandosi a Rufy, che la cinse gentilmente tra le sue braccia.
Questo le diede un improvviso senso di pace. Sentiva di essere al sicuro, ma nonostante ciò il suo cuore non smetteva di battere velocemente.
Lo guardò negli occhi e si stupì nel trovarli così profondi e penetranti. Senza pensarci, avvicinò lentamente il viso e, dopo essersi fissati negli occhi per un tempo indeterminato, Rufy le prese dolcemente la testa tra le mani, spostando con cura le ciocche arancioni che le coprivano il viso.
In risposta Nami gli gettò le mani al collo abbracciandolo con tutto il suo corpo, e infine, faccia a faccia, le labbra sue arrivarono a toccare quelle di lui per poi staccarsi con delicatezza. Ci fu un attimo ancora di sguardi colmi di passione e poi un infinità di baci colmò quella notte rendendola la notte più speciale.
Rufy si fermò a contemplare il bel corpo di Nami al punto da farla arrossire, ma lo stesso fece lei in seguito, prima di congiungersi con quello che era stato l'oggetto del suo desiderio così a lungo e per cui in molte battaglie aveva avuto paura di non rivedere. Non avevano mai avuto la forza di manifestare il loro amore prima, ma quel giorno era diverso. Nessuno si sarebbe contrapposto ai loro sentimenti. C'erano solo lui e lei. Desiderarono che il tempo si fermasse, che potessero continuare a godere della loro unione, perché sapevano che una volta riunitisi agli altri sarebbe tornato tutto alla normalità, Rufy avrebbe continuato a rischiare la vita nelle innumerevoli battaglie e lei avrebbe continuato a soffrirne, come per la loro lontananza.
Ma nonostante questo desiderio, il tempo passò e sdraiati uno di fianco all'altra osservarono ancora quella luce grazie alla quale tutto cio era potuto accadere. La luce della luna.
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Nami x Rufy
FanfictionUna dolce one shot con due personaggi da One Piece! Nami e Rufy si trovano improvvisamente soli nel mezzo del nulla... _______________________ Nami x Rufy fanfiction. 《PurelySilent》