era il primo giorno delle vacanze di natale e come sempre mi sono svegliata grazie all'odore di caffè che invadeva tutta casa.
mi alzai dal letto e mi diressi subito in cucina, come avevo previsto c'era mio padre che preparava la colazione.
si girò verso di me,evidentemente aveva sentito i miei passi pesanti che strisciavo su tutti il pavimento in marmo.
<buongiorno bella addormentata> disse mentre si avvicinava a me per poi posarmi un bacio sulla guancia
<giorno, ma già sei in divisa> mi sedetti e iniziai a mettere lo zucchero nel caffè
<si aspettano solo me, sono già in ritardo> bevve l'ultimo sorso di caffè e si mise la giacca.
papà lavora all'FBI insieme al papà di megan,la mia migliore amica da quando ho ricordo.
<corri ragazzo e non fare tardi se no niente tv sta sera> dissi ridendo per prenderlo in giro
<si mamma> fece il saluto militare e mi saluti velocemente per poi arrivare alla porta.
<ricorda che domani devi andare a LA prepara le valigie> mi mandò un bacio volante e corse via.
cazzo LA, mi ero completamente dimenticata che dovevo andare a passare le vacanze con mia madre e la sua ciurmaglia.
ero seccata da questa cosa quindi decisi di farmi una doccia per non pensarci.
presi lo stretto necessario, shampoo, balsamo, bagnoschiuma, rasoio,lo scrub e infine l'accappatoio.
finita la doccia mi sono vestita lasciando i capelli avvolti in un asciugamano e nel mentre ho aperto l'armadio.
i miei occhi caddero immediatamente 'nell'angolo jeans', era pieno di disordine.
feci un respiro profondo e presi la valigia che purtroppo era sotto a quella infinità di jeans; con grande fatica ci riuscii, non dovevo star tanto da mia madre, tre settimane erano più che sufficienti.
guardai un'ultima volta il disordine nel mio armadio e successivamente iniziai ad uscire un po' di vestiti per poi poggiarli sul mio letto.
ho preso un paio di felpe, tre pigiami, dei pantaloni della tuta, intimo e infine dei jeans,di quest'ultimo ne avevo di tutti i tipi: a zampa, a palazzo, skinny, mom, cargo e così via.
ne presi uno di ogni tipo, solo a vedere i vestiti capii che non sarebbero entrati in valigia, contando che mancavano le scarpe, i prodotti corpo e trucco, piastra e gli svariati libri.
per evitare una mia crisi di nervi nel mettere il tutto in valigia, sono andata ad asciugare i capelli.
ho messo i cristalli liquidi e una crema per ammorbidire i capelli, successivamente ho messo il diffusore all'asciugacapelli e a testa in giù ho iniziato ad asciugarmi i capelli.
finalmente ho finito e senza rendermene conto era l'ora di pranzo e ciò significava che megan sarebbe venuta a casa a pranzare con me.
di corsa ho avvolto i miei ricci in uno chignon alto e ho messo gli occhiali.
quasi correndo entro in cucina e metto l'acqua per la pasta e apparecchio la tavola, appena posato l'ultimo bicchiere sento il campanello suonare svariate volte.
<giusto in tempo> esco dalla cucina e apro la porta
<eilà bella bomba sexy> disse ridendo la rossa difronte a me
<che scema, entra dai> dissi chinando il capo e ridendo
megan entrò con una busta enorme in casa quasi faticava a farla passare dalla porta.
la guardai storta prima lei e subito dopo la busta e lei si degnò solamente di una ridacchiata per poi posare essa su una sedia in cucina.
aprii la busta e all'interno trovai un vestito, mi ero scordata di dirvi che megan studiava moda e mi aveva fatto su misura un vestito per natale ma mi sono scordata anche di dirle che non avrei passato con lei questo natale.
<ecco a te il vestito e l'ho fatto uguale pure per me così saremo uguali> disse sottolineando l'ultima parola, cazzo e ora?
<meg mi sono dimenticata di dirti una cosa> mi guardò preoccupata
<quest'anno passerò le vacanze di natale a LA, da mia madre carol>
<ah..non fa nulla tranquilla, metteremo questo vestito al tuo compleanno no?>
<certo > menomale, mi dispiaceva e so che ci era rimasta male.
<oggi che mangiamo?> meg è molto solita a mangiare da me, dopo scuola viene molto spesso da me e viceversa, e ci piace impastocchiarci le mani in cucina
<oggi cucina italiana,carbonara> dissi quasi fiera di me
iniziammo a cucinare con in sottofondo le canzoni di natale, sembravamo due vecchiette.
entrambe avevamo due maglioni rossi con le nostre iniziali,ricamate su di esso, verdi.
li aveva fatti la nonna di megan quando avevamo undici anni, non siamo cresciute più di tanto e se anche le maniche ci andavano un po' corte continuavamo ad usarli.
appena finito di cucinare, abbiamo mandato la foto sul gruppo famiglia dove c'eravamo: io,meg,mio padre, il papà di meg e il fratello di meg.FAMILY CON SANGUE DIVERSO😜🤙🏻
Besta👩🏻💕💋👩🏻🦰: *foto* carbonara!!
FBI openthedoor🤛🏻:Mamma mia sempre deliziosa ma poi pulite!😹
Zio supre:Poul ha ragione,però lasciateci un piatto per stasera!🤤
Lucasnesimo: posso dormire in pace?😭
Io:lucas sono le due di pomeriggio!
Io:*foto con la linguetta mia e di meg*
Lucasnesimo:che brutte!!
'Besta👩🏻💕💋👩🏻🦰' ha riposso Lucasnesimo
FBI openthedoor🤛🏻:HAHAHAHAHAH
Zio supre: povero mio figlio
'Besta👩🏻💕💋👩🏻🦰' ha riaggiunto Lucasnesimo
Io:bene ciao a tutti!!
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appoggiamo il telefono e iniziammo a mangiare fino a quando il mio telefono non suonò.
lo presi e rimasi ad occhi aperti, guardai meg..——————————————-
CIAO A TUTTI, rieccomi con una nuova storia che spero vi piaccia, proverò a caricare un capitolo a settimana.
fatemi sapere con un commento o con una stellina se vi è piaciuto, ciaooo<3
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innamorata di lui
Romancedopo la rottura con i suoi genitori, rebeca si ritrova in un mondo incasinato. essa viveva nel south side in america con suo padre,poul. a differenza di sua madre, carol, che viveva a LA con il suo nuovo marito e i figli di quest'ultimo. rebeca non...