Come far tornare etero Harry Styles

Epilogo

Otto mesi dopo

"Si, Boo, si starò attenta alla festa, non sono vestita da puttana, coglione...Cristo non sei mia madre...si vabbe, Ciao Tomlinson" sbuffo chiudendo la chiamata con quel deficente di Louis.
Scendo dall'auto e i flash delle fotocamere mi investono, facendomi venir voglia di tornarmene nella mia adorata casa a Londra piuttosto che starmene qui a Manatthan, alla festa data dalla Benson.
Nulla contro di lei, anzi la adoro ma odio le feste.
Entro nella villa pressoché abnorme e l'odore di alcool e la musica assordante mi fanno venire il mal di testa.
"SEEEEEL" la bionda mi salta addosso abbracciandomi forte. É l'amore.
"ASHYYYYY" rido e ricambio il suo abbraccio, sorridendo ampiamente.
Lei si stacca da me e apre la bocca come a dirmi qualcosa, ma poi ci ripensa e sta zitta.
Vedendo che alzo il sopracciglio in segno di domanda, lei sorride indicandomi il bancone del bar-
"se vuoi bere qualcosa lì c'è il bancone"- dice e saltella via.
Non era questo che voleva dirmi ma non le faccio domande, anche perché non mi sentirebbe.
Decido di seguire il consiglio di Ashley e vado al bancone, ordinando un Maritini.
Prendo il bicchiere di plastica in una mano e faccio per voltarmi, ma urto contro qualcuno e rovescio il Maritini sulla camicia bianca in lino della persona davanti a me.
"Ma porco cazzo, sta attenta" impreca la voce del tizio.
Quella voce.
Alzo di scatto lo sguardo, puntandolo sul ragazzo.
Ecco cosa voleva dirmi Ashy.
"Harry" sussurro e lo vedo spalancare gli occhi riconoscendomi.
Boccheggia, cercando di trovare qualcosa da dire ma poi si gira e va via, su per le scale.
Di scatto mi alzo anche io, seguendolo al piano superiore e lo vedo entrare in una stanza.
"HARRY" urlo ma lui mi ignora molto carinamente. Non si ignora la Sassy Queen, pff.
Prima che lui posso chiudere la porta, entro nella stanza che riconosco come il bagno.
"Harry dobbiamo parlare" mi appoggio alla porta chiudendola a chiave.
Lui sbuffa e si sfila la camicia, bagnandola con un po' d'acqua nel punto macchiato dal liquore.
"Non abbiamo nulla da dirci, Gomez"
"Perché sei andato via otto mesi fa?" gli chiedo incurante della sua frase.
"Non era ovvio? Non volevo sposare una persona che non amo"
"E ci sono voluti tre anni a capire che non la ami?" Incrocio le braccia al petto, guardandolo scettica.
Lui abbassa lo guardo sui suoi stivaletti neri "Lo avevo capito solo la sera prima" dice e io non commento sapendo che voleva dire altro "perché ho rivisto la persona che davvero amo quella sera" continua lui e mi irrigidisco.
Lui alza lo sguardo su di me "il problema è che probabilmente lei non è mai stata innamorata di me" ma stava per caso parlando di me?
'Ma no, cosa dici?! Ovvio che sta parlando di te'
Fanculizzati.
"E se invece lei ti amava e ti ama ancora?" Sussurro mordicchiandomi il labbro.
"Dovrebbe fare qualcosa per farmelo capire" lui si avvicina a me fino a far toccare i nostri corpi mettendo le braccia ai lati della mia testa.
Io sorrido dolcemente e comincio a cantare il ritornello di Fireproof, ricordandomi che lo aveva scritto per me - "Cause nobody knows you baby the way I do, and nobody loves you baby the way I do. It's been so long, it's been so long, maybe you're fireproof, cause nobody saves me baby the way you do" finisco di cantare e lui sorride felice e i suoi occhi sembrano brillare.
"Selena?"
"Mmh?"
"Ti va di uscire con me domani?"
"Non lo so....forse si" lui scoppia a ridere e io faccio lo stesso, felice di averlo ritrovato.
Sono Selena Gomez e sono riuscita a far tornare etero Harry Styles.

The end.

Angolo autrice.
EEEEE FINE DELLA STORIA.
Ringrazio tutte le persone che hanno letto/commentato/votato la mia storia, davvero grazie mille.
Ringrazio anche le mie amiche che mi hanno spronato a continuare la mia storia e mi hanno dato vari consigli.
Ho già in mente un'altra storia, fatemi sapere se vi piacerebbe leggerla.
Vi mando un bacio ovunque voi siate.
Ray