CAP 21🖤(introduttivo2)

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_SOLEIL POV_

Il giorno di Natale...

*Oggi è la vigilia di Natale e io, mia suocera e le ragazze stiamo preparando il cenone, una volta preparato mettiamo tutto da parte per questa sera.*

Ciro<<amò che dici usciamo un po'?>>

Io<<si amore il tempo di vestirmi bene e usciamo>>

*Corro di sopra a prepararmi e una volta pronta usciamo, andiamo a fare una passeggiata solo che all'improvviso inizia a piovere così lo tiro per il braccio iniziando a correre sotto la pioggia*

Ciro<<ma amo accussì c nfunnimm aropp piglij a frev e te fa e sreng nata vot>>

Io<<noooo niente siringhe ah>>

Ciro<<si proprij na creatur>>

Io<<già... Dovrei cambiare...>>

Ciro<<nah tant t cresc ij>>

*Sorrido e senza farmi dire altro mi bacia, ricambio sorridendo. Passiamo il pomeriggio fuori tra risate e varie occhiatacce da parte di Ciro a ragazzi che passavano per strada*

Io<<amore che dici torniamo così do una mano anche a sistemare la tavola e il resto>>

Ciro<<si jamm ciù ciù c sta pur ngasann a man a chiovr>>

Io<<Yes, dai andiamo>>

*Ci incamminammo, me tre camminavamo sentimmo dei rumori dietro di noi ma non ci facemmo tanto caso e continuammo a camminare. Mentre stavamo imboccando il vialetto di casa sentimmo*

X<<CIRO RICCI FINALMENT È ARRIVAT L'ORA TOIJ>>

*Da lì non capì nulla e non vidi nessuno ma sentì solo un forte dolore alle gambe e caddi andando a sbattere la testa contro il cancelletto che c'era lì vicino, l'ultima cosa che sentì fu la voce di Ciro urlare il mio nome... Poi il buio...*

_CIRO POV_

*Mi accasciai accanto al suo piccolo corpicino steso a terra e la presi in braccio correndo in casa, quando mi videro sbiancarono e subito corremmo in ospedale avvisando anche la direttrice e il comandante visto che siamo comunque detenuti.

Appena arrivati lì la portarono subito in sala operatoria per estrarre i proiettili e quando finirono la portarono subito in una stanza, poi il medico disse che doveva parlarci... L'attesa mi stava mangiando vivo... Ci disse che era stata fortunata ma non molto visto che purtroppo un proiettile aveva colpito non so cosa e che probabilmente avrebbe avuto difficoltà nel camminare o avrebbe perso totalmente l'uso di una delle due gambe... Chiedemmo del bambino e ci disse che era tutto apposto e così tirammo un sospiro di sollievo ma poi ci disse anche*

Dott<<signori purtroppo le abbiamo dovuto indurre il coma ma non preoccupatevi...la ragazza è forte e ne uscirà presto non abbiate timore...>>

Mamma<<va bene la ringraziamo dottore>>

Dott<<faccio solo io mio lavoro signora>>

*Andò via ed io mi accasciai li su quella sedia fredda e poggiai la testa sul petto di mia madre che non perse tempo a confortarmi dicendomi che era forte e che sarebbe tornata presto a casa con tutti noi. Dopo poco arrivarono anche i ragazzi e Totò era immantenibile(?) Ma era comprensibile era sua sorella a lottare per il risveglio*

Totò<<c Natal e merd mamma mij>>

*Concordammo tutti, più tardi tornammo a casa e ci mettemmo tutti sul divano e mentre gli altri parlavano il mio pensiero andava a lei, a loro i miei due amori più grandi in quell'ospedale, guardavo un punto fisso davanti a me sentendomi impotente*
























































Spazio me

Eh beh... Che me dite? Stava andando tutto troppo rosa e fiori ci voleva un po' di drama no?
Ora mi eclisso sciauuuuu -i 💕

🖤A PICCRELLA MIJ🖤 //CIRO RICCI//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora