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La cosa che ci si aspetta di meno capita,ed ogni volta che succede siamo sempre più stupiti,ma quando la vita ci mette davanti tante sorprese lentamente incominciamo a riconoscerle e con il passare del tempo rimaniamo sempre meno sorpresi quando ce n'è si presenta una davanti.
Tuttavia quella sensazione di delusione mista ad un lieve dolore rimarrà impressa per sempre nei nostri ricordi ed quando per sbaglio apriremo quel cassetto nel nostro passato un insieme di emozioni ci travolgerà in modo disturbante.
Come tutti sappiamo le sorprese non sono sempre malvage ma possono essere belle,felici,piacevoli.
   
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Era una giornata di pioggia e dall'uscita della scuola finalmente la vidi,era così pura ed innocente,lei era come un coniglio in un mondo di iene,una farfalla in un mondo di api,un gattino in un un mondo di cani,un puledro in un mondo di stalloni. Lei era così piccola eppure colmava il vuoto che era presente nel mio cuore,quell'oscurità che molte volte minacciava di saltare fuori,in modo che sarei diventato anche io una iena,in modo che sarei diventato anche io un'ape,un cane ed uno cavallo cattivo che avrebbe potuto facilmente calpestarti.
Ma sai Y/N-KUN che non potrei mai farti del male,non riuscirei mai a perdonarmelo,sei il mio fuoco ed io non diventerò l'acqua in grado di spegnere la nostra felicità.
"MIKEY-KUN!"
"VIENI SOTTO AL MIO OMBRELLO SCEMO,COSI TI PRENDERAI UN RAFFREDDORE" Mi disse mentre si avvicinava il più velocemente possibile a me,per saldarmi con il suo calore e per coprirmi dall'acquazzone che stava colpendo quella città.
"Ero venuto a prenderti" ci dirigemmo verso casa sua mentre mangiavamo il doraiaki che le avevo offerto.


           "I could never hurt you"
                         Capitolo 1

I could never hurt youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora