- Ogni volta che la mia mente ti ricorda, il mio stomaco subisce una pugnalata.
- Eccola.
La gola che pizzica. Chissà se per il vuoto che hai lasciato tu o il sapore amaro della realtà.
I pensieri crollano, le lacrime scivolano.
E adesso, come tre anni fa, adesso dove sei?- Non lasciatevi ingannare dalla nostalgia di "quel che poteva essere"
Non poteva essere nient altro altrimenti lo sarebbe stato.
- Non capisco perché ogni volta che sale su quel treno è più triste di quella precedente.
- Ma io lo so, che nessuno, guardandomi, ha mai pensato "quant'è bella!
- Tutto quello che poteva andare storto, è andato storto.