Amore guardati attorno,
guarda le fiamme coprire il tuo mondo,
quelle fiamme eterne che non scottano,
padrone del luogo in cui tutti soffrono.
Lascia che i tuoi libri non brucino,
ma che vivano col loro fascino.
Lascia che i tuoi desideri sopravvivano,
che morire con te non possano.
E lascia che la sofferenza ti uccida
riportando la tua anima nei fiori,
che appassiscano e rinascano,
fra le mani di uomini sempre nuovi.
Piccolo demone del possesso,
nascondi illusione e paura,
per fingerti un Dio dal cuore onesto,
così che parlare di te ci sia concesso.
E ora caro Amore urla,
perché gli dei ti sentano
e insieme agli uomini si pentano
di averti lasciato piangere da solo.
-Aprile 2021
