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OMMIODIO TI AVEVA CHIESTO VERAMENTE SE VOLESSI UN CAFFE???

Il tuo cuore batteva all'impazzata, eri confusa e non capivi più niente. Iniziai a porti domande esistenziali come "se il tassista avesse fatto il suo lavoro io non avrei mai incontrato questo manzone qui ecc ecc" e per un attimo le tue gambe smisero di funzionare x davvero.

Poi feci di si con la testa e aspettai una sua risposta

-andiamo nel mio bar preferito- disse con quella stupenda voce roca

Così quel bestione alto un metro e novanta imboccò una stradina secondaria e iniziò a camminare x i viottoli del paese, tu che gli trotterellavi dietro a mo' di cagnolino (giuro ti mancava veramente solo un guinzaglio e saresti stata un ottima cagna)

Saresti dovuta andare dalla tua migliore amica quella mattina che doveva prepararsi per vedersi con Matteo (uno dei mh 27 tipi con cui si scriveva?) ma una pausa caffè in più non ti avrebbe fatto male.

Dopo 5 minuti di camminata per vie che nemmeno tu conoscevi (e vivevi in quel paesino da sempre) il ragazzoNE si fermò davanti ad un bar... beh, più che bar sembrava una stazione di servizio abbandonata.

-vieni- e fece cenno con la mano di seguirlo

Tu, che non avevi ancora spiccicato parola, ti affrettai a seguirlo all'interno di quello strano edificio...



scusate x l'attesa 😓😓😓 spero vi piaccia🤞

Mio marito Gesù // gesù x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora