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Entrai in quella strana trattoria, spaesata e nauseta dalla puzza di alcol. Ti guiìardavi intorno come una bambina che si è persa al supermercato da sola, la sensazione era quella perlomeno.

-cosa vuoi ber-?

-un caffè- non gli avevi lasciato neanche il tempo di finire la domanda, a volte eri proprio fastidiosissima.

Il malcapitato ti disse di sederti e si avvicinò al bancone, poi tornò subito indietro con una tazza in mano. Te la lasciò davanti mentre iniziava a rollare una sigaretta. Tu eri rimasta imbabolata a guardarlo, due occhi a forma di CUORE che lo fissavano.

Era così bello con quegli occhi vuoti che aveva... chissà se-

-signorina, tutto bene?- la voce del barista ti fece cadere dalle nuvole, svegliandoti bruscamente da quelle fantasie come se ti avessero tirato una secchiata d'acqua gelata in testa.

-sisi grazie- risposi imbarazzata, come se avessi paura che i tuoi pensieri impuri fossero stati scoperti tutto ad un tratto.

Intanto il ragazzo affianco a te la stava chiudendo, lo sguardo vitreo fisso nel vuoto (come sempre). Chissà a cosa starà pensando l'uomo della mia vita, ti chiedevi guardandolo sempre più intensamente

-ma ce la fai?- la domanda uscì di getto dalla bocca "dell'uomo(??)" che ti stava di fronte -ma me la fai chiude?- sbiascicò

Tutto ad un tratto ti sentii avvampare e dall'imbarazzo ti alzai dalla sedia correndo via dal bar. Naturalmente con quei tacchi che ti ritrovavi non fu semplice e invece di scappare da quella figura di merda peggiorasti ANCORA DI PIU la situazione, cadendo con un tonfo (non sordo, visto il tuo peso) a terra, stile salame.

CIAOOO SONO TORNATA CON IL TRASH AHSHHASHAHHA ditemi se devo finirla raga conto su di voi ALLA PROSSIMAA😝😝

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 25 ⏰

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Mio marito Gesù // gesù x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora