Se tu non sei con me

Tu ed Io

Italia, 07/2017

Metà luglio, le giornate calde nelle campagne della Lombardia accompagnano Andrea nella sua quotidianità. Si alza verso mezzogiorno dopo aver passato la nottata sveglio davanti al computer, mangia qualcosa se ha voglia di cucinare, altrimenti un paio di biscotti con un bicchiere d'acqua e immancabilmente una sigaretta. Poi si sdraia sul divano in attesa di qualche idea sul cosa poter fare, accendere di nuovo il computer o magari la Play Station o guardare qualche film o serie tv. Queste sono le giornate di Andrea.

Come è arrivato a questo punto della sua vita? Come ha fatto un ragazzo di 24 anni a ritrovarsi da solo in un appartamento al terzo piano in un paesino in mezzo alla campagna? 

Molti anni prima la sua famiglia viveva tranquilla sempre in un paesino in campagna, Andrea il suo gemello e suo fratello più piccolo vivevano in questa enorme villa che il padre aveva fatto costruire. Le cose andavano bene, ovviamente i soliti drammi familiari ogni tanto e la fase dell'adolescenza comporta sempre qualche problema. Tutto finì quando la madre decise di lasciare il padre e quindi divorziare, dopo il divorzio le cose si fecero un po' più movimentate nella vita di tutti, e dopo un bel' po' di tempo l'enorme villa fu venduta ad un prezzo molto inferiore a quanto era valutata e tutta la famiglia si divise. Ognuno per la propria strada, il padre finì al sud Italia con la sua nuova moglie, la madre restò in un paesino in zona con il suo nuovo compagno, per quanto riguarda i tre fratelli uno decise di andare a vivere in città, il più piccolo decise di andare in un paese un po' più grande dei paesini in cui era abituato a vivere e Andrea decise di avvicinarsi all'unica cosa che contava veramente per lui. La sua fidanzata Giada. 

Per Andrea andare a vivere da solo non era un dramma e tanto meno stare lontano dalla sua famiglia, anzi non era mai stato particolarmente legato alla sua famiglia, forse non era mai stato legato a nessuno. In ogni caso si ritrova a metà luglio senza un lavoro e senza niente da fare. E se ne sta li, sul divano a fissare il soffitto e fumare sigarette, tutto il giorno. Non riesce a trovare nessuno stimolo per fare qualcosa, aveva perso anche l'ultimo lavoro per il suo carattere, troppo apatico e impertinente persino per lavorare come operaio. Per fortuna in quella estate aveva conosciuto Jade, una bellissima ragazza, alta con i capelli biondo cenere e gli occhi azzurri come il cielo, un fisico asciutto ma atletico, più piccola di lui di quattro anni, nata a Maggio come la sorella, si nella sua famiglia c'è anche una sorella molto più grande avuta dal primo matrimonio del padre. Anche Andrea non era da buttare via, anzi, aveva un bel fisico dovuto agli anni di palestra e sport che aveva fatto, dei capelli anche lui color biondo cenere tendenti al castano chiaro e degli occhi verdi, aveva conosciuto Jade tantissimi anni prima quando faceva l'animatore all'oratorio del paese, dove lei andava a giocare con le amiche, così una sera al bar si scambiarono due parole, due risate e due birre. In quel periodo entrambi si sentivano con altre persone e caso vuole che si davano consigli su come migliorare le loro relazioni, non passò molto, qualche settimana, che entrambi si ritrovarono single. Così la sera del primo di Agosto, mentre Andrea la accompagnava a casa in macchina, si fermarono a parlare sotto casa di lei, un paio di ore e poi si baciarono. Avete presente uno di quei baci che aspetti da una vita e che non è mai arrivato, nel momento in cui le labbra di entrambi si toccarono fu come se il tempo si fosse fermato, come se tutti i problemi fossero spariti ed esistevano solo lui e lei. La pelle d'oca, le farfalle nello stomaco, quel sorriso da ebete quando ti stacchi da quel bacio che vorresti non finisse mai. Gli occhi che non vogliono vedere altro se non il suo sguardo, e speri di poter cadere in quegli occhi azzurro cielo per sempre, di poterla baciare ogni giorno della tua vita e poter accarezzare quella pelle liscia e candida ogni mattina quando ti svegli e ogni sera prima di addormentarti. Questo è quello che Andrea provò quella notte, l'unico problema e che il giorno dopo lei sarebbe partita con i suoi genitori per andare in vacanza per un mese intero.