Se tu non sei con me

L'inizio delle lezioni

Mentre il resto della classe faceva amicizia e si conosceva meglio Jade e amici uscirono dalla classe per dirigersi in infermeria dove Andrea era stato portato, camminarono lungo il corridoio del primo piano fino a raggiungere le scale dell'atrio principale, prima di scendere al piano terra Jade fece cenno agli altri di fermarsi e di fare silenzio, poi indicò il centro dell'atrio sottostante dove c'erano due persone in piedi una davanti all'altra. 

Persona 1 : Quello che è accaduto non deve uscire dall'accademia, se si sapesse negli paesi potrebbe succedere un casino a livello mondiale. Non vogliamo che succeda di nuovo una catastrofe come nell'accademia americana, sono morte troppe persone per fermarne una sola.

Persona 2 : Ma certo, una cosa del genere non dovrà mai più capitare, per ora teniamo all'oscuro quel ragazzo e i compagni di classe che hanno assistito, e se chiedono spiegazione gli diremo che a volte può capitare che si perda il controllo della propria magia e che quello è il risultato. Dopotutto dovranno crederci per forza, non sanno dei cristalli viola e del loro utilizzo, se dovesse succedere qualcosa ci terremo aggiornati. 

Persona 1 : Naturalmente, speriamo di avere un anno tranquillo anche se ho i miei dubbi. A presto.

Le due persone presero strade diverse e se ne andarono, Jade e gli altri che erano rimasti nascosti e in ascolto rimasero un po' perplessi da ciò che avevano sentito, in quel momento però la priorità era andare a vedere come stava Andrea. Scesero le scale e procedendo verso la zona Est dell'edificio arrivarono davanti alla porta dell'infermeria, Alex aprii la porta ed entrò per primo, l'infermeria era una camerata lunga, tanti letti ai lati separati da tende proprio come in un ospedale, e l'ultimo in fondo aveva la tenda tirata e si intravedeva una figuro seduta nel letto e una in piedi di fianco. 

Il gruppo si avvicinò all'ultimo letto, tirarono la tenda molto lentamente e seduto sul letto c'era Andrea che parlava con una donna dai capelli viola lunghi e raccolti in una coda, un tatuaggio di un ragno sul collo e i dilatatori alle orecchie, portava degli occhiali molto fini e raffinati, sul dorso delle mani aveva altri tatuaggi, sul dorso destro aveva una ragnatela mentre sul sinistro aveva un sole e una luna. Dopo alcuni secondi di sguardi la donna dai capelli si presentò come dottoressa dell'accademia, precisamente la Dottoressa Grace, rassicurò i ragazzi che il loro compagno stava sorprendentemente bene e che poteva tornare in classe già da subito, il che era molto strano dato lo sforzo dovuto alla perdita di controllo della magia e al pugno potenziato di Davide, ma Andrea stava benissimo, guardava Jade e sorrideva dicendole che gli era mancata, lei però si avvicinò a lui e gli tirò uno schiaffo sul volto, poi lo guardò diritto negli occhi e lo baciò. Quando le loro labbra si staccarono lei di nuovo guardandolo negli occhi gli disse che era un idiota e di smetterla di comportarsi come se fosse dio, e di pensare anche un po' a come si fosse sentita lei nel vederlo in quello stato. Ma con grande sorpresa Andrea le disse che non c'era niente di cui preoccuparsi e che aveva semplicemente perso l'incontro con la professoressa per colpa del fulmine che non era riuscito a bloccare, il gruppo di amici rimase in silenzio qualche secondo, poi Michael gli disse se per caso oltre a quel momento si ricordasse qualcos'altro, ma per Andrea dopo il fulmine non c'era niente se non il letto dell'infermeria. Poi con una faccia un po' perplessa scese dal letto e disse che potevano tornare in classe, una volta rivestitosi salutò la Dottoressa Grace e insieme agli altri tornarono in classe. 

Una volta arrivati davanti alla loro classe già da fuori sentirono la voce della Professoressa Elisa che parlava, Andrea aprii la porta senza nemmeno bussare e Jade per l'ennesima volta alzò gli occhi al cielo e si mise una mano in faccia, anche se il suo comportamento la faceva sorridere, da quando erano arrivati all'accademia Andrea era cambiato in meglio, era più allegro e con più voglia di fare, questo per Jade era un bellissimo miglioramento, dato che prima non era mai stato un ragazzo voglioso di fare e uscire, probabilmente anche per la sua vita monotona senza uno scopo, ora però era tutto diverso.