Le vacanze stavano per finire, mancava un giorno, e saremmo tornati tra le mura della mia seconda casa.
Io e James stavamo finalmente insieme, passavamo tutto il tempo che avevamo a disposizione insieme, senza neanche mollarci un attimo, e mi piaceva.Lui mi faceva provare sensazioni che nessuno prima d'ora mi aveva mai fatto provare, ero felice finalmente, e nessuno sta volta avrebbe potuto ostacolarci.
Ero in camera mia, a preparare le valigie, James era disteso sul mio letto, osservandomi mentre facevo il baule.
C: Non hai nulla di meglio da fare?
Risi alzando lo sguardo verso il mio ragazzo.
J: Nulla è meglio di guardare te mia musa
Rispose alzandosi, venendo verso di me.
Si avvicinò, e mi prese il viso con due dita, per poi baciarmi subito dopo.
Ogni volta che riassaporo quelle labbra morbide sembra proprio come se fosse la prima volta, quella meravigliosa sera piovosa sotto l'albero mi rimarrà impressa nella mente fino alla morte.C: Devo finire la valigia..
J: La finisci dopo?Mormorò James al mio orecchio, facendomi venire i brividi lungo tutta la schiena.
C: Dovresti farla anche tu..
J: La farò sta sera
C: Sei uno scansa fatiche JamesRisi mettendomi in punta di piedi e scompigliandogli i capelli.
J: Lo prendo per un ti amo
C: Sisi, ti amo..James sorrise, e mi butto sul letto, posizionandosi sopra di me, incominciando a farmi il solletico, facendo scatenare in me una risata.
C: Basta ti prego..
Mormorai ansimando dalla stanchezza.
J: Potrei pensare male se fossi con gli occhi chiusi sai?
Rise James distendendosi accanto a me.
C: Scemo.
Avvampai guardando il mio ragazzo ridere come un idiota, e mi voltai dal lato opposto, cominciando a ridere.
James.
La guardai ridere, e mi incantai osservando quella meravigliosa ragazza, che mi stava facendo diventare pazzo.
Sorrisi e l'abbracciai, stringendola a me, riempiendola di baci sul viso e sul collo, facendola ridere ancora di più.C: Te l'ho già detto che ti amo?
J: Si ma ridillo, non mi dispiace..Rise, e mise le mani tra i miei ricci, sorridendo.
C: Ti amo.
Sorrisi, e le diedi un bacio, alzandomi.
J: Vado a fare la doccia, a dopo
C: A dopoMi avviai nel bagno di sopra, ed entrai, facendo partire l'acqua.
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Appena finii di lavarmi, uscii dal bagno dirigendomi in camera mia.
Indossai i pantaloni della tuta, infilai una maglietta e una felpa e scesi in cucina, pronto a mangiare.
J: Salve
Dissi avvicinandomi alla mia ragazza seduta sul divano.
C: C'hai messo un'ora
J: Ti sarebbe interessato partecipare?
C: Stai zitto.Rispose avvampando, facendomi ridere.
J: Solo perché siamo in publico
Sorrisi maliziosamente, spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
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𝕄𝕪 ℍ𝕦𝕗𝕗𝕝𝕖𝕡𝕦𝕗𝕗 / James Sirius Potter / ita.
FantasyCassiopea Scamander. Figlia di Luna Lovegood e Rolf Scamander, sorella minore dei gemelli Lorcan e Lysander. Una ragazza con una particolare caratteristica, l'heterochromia. Si ritroverà catapultata in una marea di emozioni con quello che credeva es...