In questi giorni una parola continua a restarmi in testa: libertà. Ma che cos'è? Citando una canzone di un gruppo indie bolognese, la libertà " è ciò che pensi quando resti solo"... Ma tu a cosa pensi?
Cos'è la libertà? In questi giorni un popolo europeo ne è stato privato, mentre nel resto del mondo ci sono persone che non sono più libere da anni, anche decenni.
E io? Sempre citando questo gruppo, so di essere "libero, libero come uomo". Ma lo sono davvero? Posso considerarmi davvero libero da qualcosa o qualcuno? La risposta secondo me è no. Io, come molta altra gente, sono vittima della società, e per i miei ideali, per ciò che mi piace, per come sono fatto, non sarò mai libero. Ci sarà sempre qualcuno che mi criticherà perché "eh ma ti vesti così", "e ma recitare a cosa ti serve, non sei capace", "eh si le carte, che oggetto inutile, non sarai mai bravo", "eh adesso hai preso questo per fare questa cosa, altro spreco di soldi" bla, bla, bla.
Ho imparato a non ascoltare più nessuno. Io vivo perchè sono libero, per mia fortuna. Sono alla ricerca di me stesso, e nessuno mi farà mai cambiare idea su qualsiasi cosa.
Ci sono un sacco di persone nella mia situazione, sicuramente qualcuno starà anche peggio, ma quello che posso dirgli, e dirmi, è di andare avanti, di volervi bene perché solo voi vi capite.