Ti voglio mia

Capitolo 1

Mi sveglio con il terribile suono della sveglia.
Senza pensarci due volte, la butto per terra, in modo che possa continuare a dormire tranquilla.
Ma non faccio in tempo a chiudere di nuovo gli occhi che mia madre entra di colpo in camera mia urlando:"SVEGLIAAAA! È IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA"
Ah già, l'estate è finita e devo ricominciare la mia solita routine di merda.
Scendo svogliatamente dal letto e mi vesto.
Opto per una maglia a maniche corte giallo fluo, jeans strappati e le mie amate vans nere.
Poi mi dirigo in bagno.
Mi lavo, pettino i miei lungi capelli biondi e metto un filo di eyeliner e mascara per valorizzare i miei occhi blu.
Scendo di corsa le scale, mangio dei biscotti al volo e corro alla fermata dell'autobus, non prima di aver salutato mia madre.
Come al solito, per un pelo non perdo la corriera, ma riesco ad arrivare giusto in tempo.
Una volta entrata, mi siedo sul primo posto che mi capita, senza curarmi della persona che ho a fianco.
Ma ecco che una voce fastidiosa che durante questi tre mesi di vacanza non mi è mancata per niente giunge alle mie orecchie

"Hey bambola"

Matt, il solito rompi palle

"Hey coglione"

"Acida come al solito?"

"Sei tu che mi fai diventare acida con il tuo tono da superiore del cazzo"

"Mi è mancato stuzzicarti"

"Ti conviene chiudere quella fogna, se non vuoi all'istante un biglietto per Fanculandia"

"Aggressiva la ragazza"

"L'hai voluto tu:vaffanculo Matt"