CAPITOLO 42

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Mi svegliai sul mio letto,erano le 9:45.
Ero troppo stanca,avevo lavorato fino alle 19 credo,non ricordo bene sono ancora molto assonnata,Nicolò era agli allenamenti e oggi pomeriggio sarebbe partito per una partita
Inter-napoli
Resterà la per circa due giorni mentre io e Rebecca staremo da sole,vorrei andare a vedere Nicolò ma non ho per niente del tempo,rischio grosso a lavoro
Non vorrei diventare una di quelle donne che si fanno dipendere dal successo degli uomini,sono indipendente.
Rebecca era all' asilo quindi mi feci una doccia e indossai dei vestiti puliti

Andai a lavoro,entrai nel mio ufficio e per sbaglio mi addormentai sul tavolo,da stamattina ho sempre sonno e questo è strano perché quando mi sveglio tardi sono anche AGITATA tutto il giorno,magari sarà un caso

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Andai a lavoro,entrai nel mio ufficio e per sbaglio mi addormentai sul tavolo,da stamattina ho sempre sonno e questo è strano perché quando mi sveglio tardi sono anche AGITATA tutto il giorno,magari sarà un caso

Samu:ei TN-
Stai dormendo?

Io:no no,stavo riposando gli occhi

Samu:ok-? Allora abbiamo una buona possibilità che se questo progetto va bene non rischiamo il fallimento

Io:oddio davvero?

Samu:sii

Ero troppo felice a quella notizia ma ero ancora assonnata.

Ore 13:57

Ho appena finito di pranzare e sento una senzazione di vomito improvvisa,avevo mangiato un piatto di pasta al ristorante vicino all'ufficio così per le 14 e mezza avrei ricominciato a lavorare.
Mi arrivarono dei messaggi da Nicolò

Nico:ei amo come va?

                                 Io:bene te?sono solo 
                                 Un po' stanca

Nico:io bene sto pranzando con un panino,rucurdati che alle 15 devi andare a prendere Rebecca dall'asilo

                       Io: ah è vero,oggi ho            proprio la testa sulle nuvole

Nico:che hai?  
                          Io:niente di che,devo        lavorare

Nico:ok ora vado,ciao❤️

                   Io:ciao

Oggi sono molto ma molto stanca,ora finisco di lavorare e vado a prendere Rebecca

Ore 14:48

Ho appena finito di controllare i vari progetti,siccome l'asilo e un po' Lontanto sono partita prima in macchina cosi alle 15 ero già la.

Ore 15:30

Ho appena finito di dare da mangiare a Rebecca,ha mangiato la pastina con il formaggino apposta per lei
Mi metto a giocare con Rebecca e la porto a fare il suo sonnellino e così anche io riposo un po'

Ore 18:54

Mi sveglio e controllo un po' i social sul telefono,Rebecca dorme ancora,immagino.
Si sveglia alle 7 (orario un po' presto per bambini di 2 anni)
Va all'asilo,gioca,fa la merenda,corre,viene a casa il pomeriggio

Io già se lavoro soltanto mi addormento,per delle persone quello che fanno i bambini  non e stancante ma secondo me per niente,cioè loro sono piccoli non hanno 45 anni e lavorare come persone disperate,ogni cosa ha la sua età,quando andavo io a scuola:studiavo,leggevo,uscivo e continuavo i compiti,queste cose possono sembrare facili ma sono stancanti,anche divertirsi.
Io leggevo molto a 12 ai 19 anni,era come un obby per me,leggere era come aprire un mondo tutto tuo e spero che Rebecca prenda da me questa cosa.

Sono le 20:46
Mi metto a cucinare per me e prendo fuori:farina,prosciutto,lievito,olio,uova e sale.
Per me delle focaccine al prosciutto mentre per Rebecca dei piccoli tortellini ma proprio piccoli al brodo,una cosa morbida da mandare giù,non posso darli delle focaccine per sono da masticare e si potrebbe strozzare.
Nicolò mi ha mandato un audio*

"Tu,io,noi due,per sempre"
Questa era una delle frasi che usavano io e lui prima che venisse Rebecca al mondo.

Io rispondo con "❤️"

io e te <3 #nicolobarella#azzurriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora