Make Love

Dongwoo Infinite

Dongwoo mi guarda intensamente prima di chiudersi la porta del bagno a chiave alle sue spalle.

-Dongwoo...Perché? - gli domandai disorientata dal suo gesto.

L'osservo mordersi delicato il labbro inferiore allontanandosi dalla porta e aprendo l'acqua della doccia -Ma cosa...?!- il cuore perde un battito ma non riesco a distogliere lo sguardo dalle sue labbra dal sorriso malizioso.

Spaventata percepisco un brivido di eccitazione scorrermi lungo tutta la schiena facendomi sussultare.

-Shh... Lasciati andare - risponde in un soffio lui prendendo a sbottonarsi la camicia -Sii solo mia per sta notte - mi sussurra iniziando a baciarmi insistente il collo mentre le sue mani vogliose di esplorare ogni centimetro del mio corpo si muovono alla ricerca dei miei punti più sensibili.

Mi lascio trasportare dalla sua foga facendomi avvolgere dalla voglia che mi cresce veloce dentro.

Gli sfilo definitivamente la camicia lanciandola lontano, per poi passare ai pantaloni: sbottono rapida i jeans abbassando quella fastidiosa cerniera.

Accarezzo decisa la sua erezione che ad ogni mio tocco cresce tra le  mie mani.

Aumento l'intensità facendogli uscire piccoli gemiti di piacere che si infrangono sulle mie labbra.

Le nostre bocche si cercano assetate, le nostre lingue si incontrano calde assaporandosi avide.

Ci stacchiamo solo per prendere fiato e sambiarci sguardi di intesa e piacere.

Sento le sue mani prendere a disfarsi dei miei abiti facendoli scivolare a terra.

-Vieni - mi ordina appena rimaniamo in intimo.

Mi afferra dalle cosce sollevandomi con un colpo deciso: il contatto così improvviso tra i nostri sessi mi fa sussultare e un sonoro sospiro mi fugge clandestino.

Entra nella doccia aiutandosi col muro per temermi su.

Mi sento come in trappola, ma tutto ciò rende la cosa più eccitante.

L'acqua calda ci scorre su tutto il corpo diventando parte di noi: la sua lingua parte alla ricerca dei miei capezzoli e le sue mani si liberano del mio regiseno lanciandolo fuori dalla doccia.

Mi stuzzica esperto facendomi serrare le labbra per impedire che gemiti troppo sonori rompano quel suono dell'acqua che si infrage a terra.

Vendicativa cerco di nuovo di prendere la situazione in pugno provando a raggiungere il suo sesso ormai duro e pulsante, ma una sua mano rapida mi blocca mentre l'altra sfiora la mia mia intimità facendomi sfuggire un urlo strozzato.

Rendendo il suo tocco sempre più intenso mi zittisce baciandomi passionalmente: gli mordo delicatamente un labbro mentre lui eccitato mi sorride malizioso.

Mi sfila le gambe dalla sua vita, ma solo per sfilarsi i boxer e disfarsi dei miei slip con un gesto rapido ma incredibilmente sexy.

Riafferra le mie natiche sollevandomi brusco e senza che me lo aspettassi mi entrà dentro con un colpo secco.

Una leggera fitta di dolore si espande venendo presto sostituita da una sensazione di piacere che mi annebbia la mente lasciandomi andare.

La doccia si riempie dei nostri sospiri e i nostri gemiti che ad ogni spinta si fanno sempre più sonori.

Le sue labbra assaggiano ripetutamente i miei seni per poi ritornare sulle mie passando per il collo.

-Sto per venire - ammetto delusa:  vorrei che quel momento durasse per sempre.

Cerco di trattenermi inutilmente avvolgendogli le mani in mezzo ai suoi capelli morbidi e bagnati per tenerlo stretto a me.

- Anche io - ringhia aumentando l'intensità di ogni spinta.

All'apice del piacere rinchiudiamo il suono del nostro piacere una  nelle labbra dell'altro sigillando quel momento con un bacio stranamente casto.

Ci guardiamo soddifatti sprofondando nei nostri sguardi.

-Ti amo Eli - mi sussurra dolce sulle labbra sfiorandomi il naso col suo.

- Anche io ti amo Dongwoo - dichiaro rubandogli un ultimo bacio stretta in quell'abbraccio.