Ormai il film procede da mezz'ora e io lo trovo incredibilmente noioso.
Allungo le gambe, da prima rannicchiate al petto, appoggiandole sulle gambe di Jungkook, il quale attento guarda il film che tanto voleva vedere gustandosi un chupa chupa alla fragola.
Mi metto ben comoda su quel divano cercando di addormentarmi.
-Hey - la sua voce mi fa aprire repentinamente gli occhi -Che fai? Dormi? - chiede solleticandomi la pianta dei piedi in modo fastidioso.
-No, medito - rispondo schietta -Medito su quanto tu sia paboo - concludo tirando di nuovo i piedi verso di me facendogli la linguaccia.
Al mio gesto volta la testa verso di me: i suoi occhi schizzano nei miei e un suo sopracciglio si alza per un secondo, mentre lento si passa il chupa chupa sulle labbra per poi rimetterselo in bocca sorridendomi malizioso.
-Invece di importunarmi guarda il tuo amato film - gli ordino percependo le mie guance avampare.
-Ho di meglio da vedere - ribatte lui inchinando leggermente il capo a sinistra sorridendomi dolce.
Lo guardo contrariata per il suo modo di fare così adorabile e irresistibile: afferro il cuscino su cui ero appoggiata e glielo lancio in pieno volto facendogli cadere il chupa chupa dalla mano.
-Ops - sgrano gli occhi preparandomi al peggio.
-Tu.... Ora me la paghi!!!- rapido scatta in piedi rincorrendomi.
Scappo in cucina ritrovandoci a correre attorno al tavolo, finché tradita dalla sua agilità mi agguanta da dietro.
-Presa - sussurra al mio orecchio destro respirando pesantemente -Ora ti punirò- annuncia per poi prendere a baciarmi il lobo scendendo sul mio collo scostando delicato i capelli che sono d'intralcio.
Con una mezza giravolta mi ritrovo le sue labbra sulle mie, che al dolce gusto di fragola assaporano le mie: le nostre lingue si cercano rapide trovandosi a metà strada sfiorando i denti e le labbra dell'altro.
Un brivido di eccitazione mi percorre tutta la schiena e portate le mani attorno al suo collo gli mordo sensuale il labbro inferiore facendolo ringhiare sotto voce.
Le sue mani scendono verso le mie natiche afferrandole in modo saldo e con un colpo mi solleva tirandomi a sé.
Stringo le gambe attorno alla sua vita spingendo col bacino verso il suo percependo la sua intimità premere sulla mia.
Un gemito scaturito da quel contatto mi sfugge infrangendosi sulle sue labbra ancora alla ricerca delle mie.
Ancora in braccio a lui raggiungiamo il tavolo e delicato mi ci fa sedere sopra rimanendo in piedi davanti a me che con le gambe annullo la distanza fra i nostri punti più sensibili e vogliosi.
Le sue labbra lasciano una scia bollente di umidi baci che partendo dal mio collo arrivano alle mie clavicole, ma la maglia impedisce di procedere oltre.
Uno scambio di sguardi desiderosi accompagna le sue mani che esperte si infilano sotto la canotta sfilandomela lentamente.
Appena libera da quell'indumento la sua bocca si appoggia dolce tra i miei seni, mentre la sua mano accarezzandomi la schiena slaccia il reggiseno: le sue dita affusolate e calde scostano le spalline facendole scivolare lungo le mie spalle, mentre le sue labbra seguono il percorso da loro fatto.
Sotto il suo tocco sussulto prendendo a muovere il mio bacino avanti e indietro stuzzicandolo.
Caduto il reggiseno a terra i nostri sguardi si trovano e la forte voglia di farmi sua brucia nei suoi occhi.
Afferro l'orlo della sua maglia e gliela sfilo senza mezzi termini lanciandola lontano.
Le sue labbra sono di nuovo sulle mie e le mie dita fra i suoi capelli mentre una sua mano si poggia su un mio seno accarezzandolo con passione.
Ci stacchiamo per prendere un ampio respiro, ma la sua bocca non ritorna più sulla mia: chiudo gli occhi e percepisco la sua lingua stuzzicarmi i capezzoli e le sue labbra baciare la mia pelle nuda.
La voglia si fa sempre più forte e a stento trattengo gemiti che mi muoiono in gola: "vendicativa" infilo una mano nei suoi pantaloni raggiungendo la sua erezione prendendo a massaggiarla con decisione.
Colto di sorpresa Kookie riporta i suoi occhi nei miei guardandomi intensamente mentre con l'intento di trattenere qualsiasi verso di piacere si morde il labbro.
Distratta dalla sua perfezione non noto la sua mano abbassarsi verso il mio interno coscia finché non sento le sue dita entrare dentro di me.
Un urlo mi scappa acuto invogliandolo a continuare e mentre ci regaliamo piacere l'un l'altro la voglia si fa insostenibile: un attimo prima che lui possa venire mi sfila la mano dai suoi pantaloni disfandosi dei suoi ultimi indumenti e dei miei.
Con un colpo diretto e preciso entra dentro di me, che non aspettandomelo porto il busto indietro distendendomi sul tavolo inarcando la schiena ad ogni sua spinta.
I nostri gemiti sostituiscono il silenzio in quella casa.
I nostri respiri procedono allo stesso ritmo, e più aumenta quello delle sue spinte più i nostri sospiri diventano affannati e rumorosi.
Al limite del piacere mi risollevo baciandolo con prepotenza mentre sia le mie che le sue braccia avvolgono il corpo dell'altro premendo i propri corpi nudi e sudati su quello del compagno.
E raggiunte le ultime spinte veniamo insieme ruggendo uno sulle labbra dell'altra.
I nostri cuori battono stanchi ma lieti e le nostre labbra si assaporano ancora quasi fosse la prima volta, per poi staccarsi: la sua fronte appoggiata sulla mia permette ai nostri sguardi di trovarsi.
-Sharon - con voce profonda sussurra sulle mie labbra.
-Si Kookie? - chiedo sorridendogli senza allontanarmi.
-Sei mille volte meglio del film - dichiara ridendo sottovoce, mentre il suo sguardo si fa profondo e sincero.
-Ti amo Sharon -
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Make Love
FanfictionRaccolta di ONESHOT da bollino rosso. I protagonisti provengono dal mondo del kpop e non centrano nulla uno con l'altro. Buona lettura.