How could you?

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La giornata dei tre è iniziata così:

Niall stava passando con uno straccio umido su tutte le superfici della cucina e del salotto, Vera si stava occupando del bagno e della camera di Gabrielle e quest'ultima, per un motivo a lei sconosciuto, si è offerta di pulire la camera della coppia.

Forse per ringraziarli nuovamente per l'ospitalità.

Fatto sta che adesso stava svuotando la piccola scrivania presente in quella stanza così che potesse togliere ogni centimetro di polvere.

Spostava fogli, piccole scatole, vari astucci e tantissime foto e lei le guardò una ad una. C'erano foto di Vera da piccola, di loro due insieme, dei genitori e di quei pochi amici che aveva in Canada.

Foto di paesaggi, della stanza che la sua migliore amica aveva in Canada e...

Oh.

In mezzo a tutte quelle foto che descrivevano la vita di Vera, c'è n'era una che Gabrielle non si sarebbe mai aspettata di vedere.

La sua migliore amica abbracciata ad un ragazzo con i capelli castani e gli occhi azzurri.

Chris.

Il ragazzo che aveva visto ormai due volte e che tempestava il suo telefono di messaggi che la facevano sorridere.

Cazzo.

Ecco perché era così familiare.

Chris è il ragazzo che ha spezzato il cuore alla sua migliore amica tradendola, lasciandola in balia delle lacrime per una quantità di giorni che Gabrielle non vuole ricordare.

<<lo sai che non devi pulire tutto da cima a fondo vero?>>

La ragazza sobbalzò sentendo la voce della sua migliore amica ed iniziò a tremare leggermente quando sentii i passi di Vera venire verso di lei.

<<che stai guardand- oh.>>

Vera prese in mano la foto e la strinse forte, come se volesse cancellare tutti i ricordi che scaturiva.

Gabrielle semplicemente non sapeva cosa dire, stava uscendo con Chris e stava iniziando a piacergli.

Ma non poteva nasconderglielo, doveva informare Vera di questa cosa.

<<ti ricordi di quel ragazzo che ho incontrato in libreria?>>

<<quello con cui sei uscita ieri sera?>>

<<si...>>

<<perché non so ancora come si chiama?>>

Gabrielle respirò con forza, come se volesse accumulare aria per dopo e semplicemente lo disse.

<<è lui>>

La ragazza abbassò subito il suo sguardo e si mise ad osservare il pavimento. <<non ti ho mai detto il suo nome perché è Chris>>

<<stai scherzando?>>

<<ti prego dimmi che è tutto uno scherzo>>

Gabrielle scosse leggermente la testa e sentii una piccola lacrime bagnarle la guancia destra.

<<tra tutte le persone presenti in questa cazzo di città hai scelto proprio lui?>>

<<Vee, i-io non s-sapevo chi era q-quando ho accettato di uscire c-con l-lui>>

Vera scosse la testa, appoggiò la foto sulla scrivania e si allontanò da lei, avvicinandosi alla porta di entrata.

<<oh per favore, quando io e lui stavamo insieme ti parlavo di noi ogni santo giorno e quando mi ha tradita sei stata tu a consolarmi e a cancellare tutte le nostre foto dal telefono!>>

Gabrielle si sedette di forza sul letto, lasciando ancora il suo sguardo fisso sul pavimento.

<<è impossibile Gabrielle, te ne rendi conto? Non puoi dirmi che non sapevi chi fosse quando te l'ho pure presentato quando siamo venuti in Canada per le vacanze!!>>

<<Vee giuro, non m-me lo r-ricordavo!>>

<<e allora perché non mi hai detto il nome? Se non te lo ricordavi perché non lo hai fatto?>>

Vera non poteva crederci.

Il suo ex ragazzo, quello che l'ha fatta stare così tanto male che ha deciso di andarsene da New York e la sua migliore amica, la persona a cui diceva tutto e che conosceva da così tanto tempo che ormai non contava più neanche gli anni.

<<tu lo sapevi e domani te ne saresti andata consapevole che ti stai scrivendo con la persona che mi ha mandato sull'orlo della depressione>>

Gabrielle non riusciva a parlare, le parole le si erano fermate in gola e l'unica cosa che riusciva a fare era piangere. Avrebbe voluto dirle che seriamente non si ricordava fosse lui.

Ma non ci riuscì.

<<sai una cosa? Fatti accompagnare da lui domani in aeroporto, non ho intenzione di vederti in questa casa ancora per un giorno intero.>>

<<c-cosa?>>

<<hai sentito>>

<<n-no i-io>>

<<ti è andata bene che hai già fatto la valigia, vattene.>>

<<Vee ti prego>>

<<ho detto vattene!>>

Gabrielle uscì di corsa dalla stanza e si recò in quella che le aveva ospitata in questi giorni, prese la sua valigia e scese le scale.

<<che succede? Ho sentito Vera urlare>>

Gabrielle guardò Niall con gli occhi lucidi e il respiro pesante, ancora una volta non riusciva a parlare.

<<lasciala andare amore, si è rivelata essere un'amica di merda>>

Vera guardò nuovamente Gabrielle negli occhi e questa volta lo fece anche lei.

La ragazza aveva gli occhi lucidi ed estremamente rossi segno che li avesse sfregati come per trattenere le lacrime.

<<vattene Gabrielle, Chris ti starà sicuramente aspettando>>

Così la ragazza prese nuovamente in mano la sua valigia ed uscì da quell'appartamento lasciandosi dietro un'amicizia senza sapere quando e se l'avrebbe recuperata.

Quando Gabrielle chiuse finalmente la porta, Vera si lasciò andare e pianse tutte le lacrime che più o meno era riuscita a trattenere.

<<che è successo amore?>>

<<N-Niall, ti ho mai parlato di Chris?>>

Leave the past behindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora