Play With Fire [ Hyunchan ]

八

Yacht Money wired
No denying

il sesso era stato magnifico, ma c'era un qualcosa che Christopher non era piaciuto, dopotutto aveva confessato i suoi sentimenti per lui, si era fatto coraggio e si era esposto al rosso, ma lui nulla. Non aveva aperto bocca.

Guardò il suo corpo, steso accanto a lui, nudo e delicato, stretto fra le lenzuola smesse e contro il suo petto. Il suo sguardo si addolcì e prese a baciare i soffici capelli rossi di lui. Era bellissimo.

Ricordi della sera precedente riaffollarono nella sua testa: i loro gemiti che riempivano la stanza, il suono delle loro carni che sbattevano con forza ad ogni spinta. Non lo avevano fatto una sola volta, sembrava un circolo vizioso, ed erano entrambi crollati a dormire con il sorriso sulle labbra. Ma per l'appunto, Christopher non se ne era accorto fino al giorno dopo che il suo "mi piaci" era evaporato nell'aria come lo stesso fumo della sua sigaretta, ogni volta che Hyunjin fumava dinanzi al suo viso.

Lo vide sollevare il volto e socchiudere gli occhi, alla ricerca di quel volto tanto familiare. Sorrise, sorrise così tanto che per un momento l'azzurro dimenticò il motivo per cui si era intristito, e la paura di non essere ricambiato venne temporaneamente sostituita dalla voglia di baciarlo fino a fargli mancare il respiro, fino a farlo crollare ancora una volta contro il letto, come aveva fatto la sera prima nel suo letto.

"buongiorno Sole" biascicò il rosso, scivolando ancora di più nel suo corpo, nascondendo gli occhi dalla penetrante luce nel petto di lui.

"Sole?" si ritrovò a chiedere Christopher guardando il suo partner con un tono confuso nello sguardo.

"Sole. Perché sei bello come il sole. Sei luminoso, e la tua presenza mi porta gioia e scalda il mio cuore" nel sentire quelle parole uscire dalla bocca di Hyunjin, capì che il motivo per cui si era arrabbiato era futile, dopotutto okay, magari non gli aveva detto esplicitamente cosa provasse per lui, ma riuscì a leggere tutto nei suoi occhi, castani e profondi.

E ancora una volta lo baciò, lo baciò così tanto fino a dimenticare il suo nome, e fecero l'amore, perché magari non volevano ancora ammetterlo sul serio, ma si amavano, eccome se lo facevano.

Si baciarono dieci, cento, mille volte, si baciarono tanto e fecero tante volte l'amore, perché loro erano giovani e si amavano, si amavano nel modo più bello in cui due creature possono amarsi. Si sono amati così tanto in quegli istanti che non ammettere quelle parole sarebbe stato un peccato.