Federico pov:
Ero molto agitato perché mi sarei dovuto trasferire lontano dalla mia famiglia e dai miei amici, avrei dovuto ricominciare da zero, non ero mai uscito dall'Italia fino a quel momento e la sola idea mi spaventava a morte, inoltre avrei dovuto imparare a convivere con Max, il figlio di un' amica di famiglia.
La mattina mi svegliai alle cinque e dopo aver fatto le valigie, mi incamminai verso l'aereoporto; appena arrivato feci colazione e poi il ceck-in, poi mi imbarcai.
Durante il tragitto ci furono parecchie turbolenze me non ci feci molto caso, ero in ansia per quello che sarebbe successo all'arrivo.