75°HUNGER GAMES

JOHANNA

La pioggia sembra acqua. E invece è sangue. Bright e Beetee vanno alla ceca, non vedendo niente. Wirless continua a dire tic-tac, tic-tac da un po e sembra non accorgersi di qual che sta succedendo.
Ad un certo punto Bright colpisce qualcosa, e dopo pochi secondi suona il cannone.
Passa tempo, vomitiamo tutti un paio di volte. Poi, la pioggia si interrompe di colpo.
Beetee è stordito e ferito, Wirless continua con i suoi tic-tac e Bright è morto. Le prime ore di questi Hunger Games iniziano alla grande. Ora come ora, non posso più tentare la sceneggiata della smidollata, e sono disarmata, ma concedo lo stesso ai miei alleati rimasti un po di riposo.

-Tic-tac. Tic-tac- sussurra Wirless.
Sento un rumore lontano. Mi metto in allerta, e quando si fa più vicino scatto in piedi. È tipo acqua che scorre. E poi la vedo, pochi secondi prima di essere sommersa. L'onda ci porta alla cornucopia. Finiamo sulla spiaggia, per fortuna. Dopo pochi secondi sento una voce alle mie spalle che riconosco all'istante: è Finnick, che urla il mio nome.
-Finnick! Siamo qui!- rispondo.
Dalla giungla sbucano Katniss e Peeta.
-Cos'è successo?- chiede Finnick.
Gli racconto tutto, e lui mi informa su quello che è successo a loro.
-Abbiamo perso Mags nella nebbia, non ce la facevo a portarli tutti e due- dice -Poi siamo stati attaccati da delle scimmie, ma la morfinomene del distretto 6 ci ha salvati.
A quanto pare la nebbia ustionante è venuta subito dopo la fine della pioggia di sangue, e le scimmie subito dopo di essa...strano.
Finnick mi lava, poi io e Katniss facciamo i turni di guardia e gli altri dormono.
Dopo un po di battibecchi Wirless si sveglia e io me ne vado a letto.

Katniss ci sveglia pochi minuti dopo. Quando siamo tutti svegli, esclama:-Wirless aveva ragione! Tic-tac, l'Arena è un orologio. Ogni ora un nuovo orrore.