soltanto tu. (jaden wanna Walton)

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e...
jaden mi prese i fianchi

mi avvicinó il bacino al suo e mi sussuró

jd: sarai mia
volevo morire

non feci intempo a rispondere che lo vidi uscire dalla piscina e entrare in casa

dopo 5 minuti uscii anch'io con la scusa di andare in
bagno

cosa ovviamente non vera

andai verso la stanza di jaden

la porta era semi aperta

intravidi dal poco spazio che c'era Jaden seduto sul letto che guardava il soffitto

era così bello

decisi di entrare

senza bussare ovviamente.

jd: non si bussa più ora?

t!/n:no

jd: che c'è

t/n: voglio essere tua...

non ci credo.
l'ho detto davvero

jd: d-davvero?

t/n: si. mi piaci da quando sei sceso da quelle scale con la maglia bianca della Nike che risalta a i tuoi muscoli e quel pantaloncino nero, da quando ti sei presentato con quel dannato sorriso, quelle bellissime fossette mi hanno steso, sul serio, voglio essere tua!

dissi tutto d'unfiato

jd: t/n.... io a volte posso sembrare arrogante si, ma è perché mi hanno fatto soffrire, sono diventato un puttaniere che se le fa tutte, questo credono gli altri
ma non è così, io le ragazze non le tratto da oggetto
devono essere amate ecco perché ogni ragazza che mi chiede di metterci insieme o cose così dico no, perché non voglio illuderle, non voglio che hanno un ragazzo che non le amano
insomma da quando sei arrivata tu, sono cambiato
ti ho visto sul ciglio della porta con una tuta della Nike uguale alla mia e nella mia testa ho detto : deve essere mia!
mi sono innamorato di te dal primo momento Crystal
non ho mai guardato, non mi sono mai sentito attratto da qualcuno come con te
io t-ti amo cry

disse senza fermarsi un secondo come se lo avesse ripetuto più e più volte

lo guardai con le lacrime

Dio se lo amavo

t/n: ti amo anche io jaden walton

ci baciammo

prima con calma poi diventó un bacio più passionale

insomma un 🍋

ci guardammo per un paio di secondi che sembravano ore

e sorridemmo

t/n: lo diciamo a jayla e javon

jd: si andiamo

andammo in piscina mano nella mano

e ci guardarono sconvolti

erano seduti sui lettini, credo ormai asciutti

così per sdrammatizzare

jaden aprí gli aggeggi per bagnare il prato ( non so come si chiamano)

erano infuriati e inizarono a rincorrersi a vicenda

amavo questa famiglia

amo jayla perché mi capiva, la mia migliore amica da anni, e per sempre

amo javon perché ci aiutiamo a vicenda, ci raccontiamo tutto di tutti ed è il mio migliore amico

e amo Jaden perché mi fa sentire bene, protetta, ogni cosa che fa o dice mi fa bene al cuore, e lo amo!

dopo la bellissima corsa fatta

javon cadde in piscina

e ovviamente iniziammo a ridere come dei mongoloidi

Javon per vendicarsi chiese a jaden una mano per uscire

ma lo prese e lo buttó in piscina

ridemmo, troppo

così io e jayla ci buttammo e iniziammo di nuovo a schizzarci.

si era fatto tardi ormai e andammo a farci una bella doccia

spazio autrice

il prossimo capitolo se riesco lo faró domani
chissà cosa succederà nel prossimo

alla prossima!!!