ci andammo a fare una doccia

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dato che non era casa mia non avevo il cambio

jayla era in camera sua chiusa a chiave a fare una cosa quindi non potevo chiedergli un pantaloni e una maglia

javon sapevo che non ama prestare le cose e lasciai perdere

l'unico che era "disponibile" era jaden

andai verso camera sua

bussai

jd: chi è

t/n: crystal

jd: entra

entrai e ci guardammo per 5 secondi

jd : che ti serve

t/n: dei vestiti

jd: li rivoglio

t/n: contaci *sussurrai*

jd: come scusa?

t/n: no niente, ho detto si, te li ridó

sorrise e cercó qualcosa da darmi

misi la  sua tuta, grigia, che non gli daró mai piùe sopra decisi di non mettere niente e rimanere con il top

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misi la  sua tuta, grigia, che non gli daró mai più
e sopra decisi di non mettere niente e rimanere con il top

t/n: grazie
jd: quando vuoi

sorrisi e uscí

jd: notte piccolina
t/n: notte piccolino

ridemmo e andai nella stanza degli ospiti

era fredda e buia

cercai di dormire ma non ci riuscí
così scesi in cucina per bere un pó d'acqua

mi girai verso il frigo e sentivo qualcosa venire da dietro

mi girai di colpo

era jaden

t/n: mi hai fatto venire un colpo idiota

jd: ahahahhahaha scusa

t/n: che ci fai qua

jd: avevo sete, tu?

t/n: non riesco a dormire, non mi piace la stanza, è fredda e buia

jd: dormi con me

t/n: c-cosa?

jd: vieni da me, il letto è grande

t/n: oh ok

andammo di sopra

appena entrammo mi buttai sul letto e mi misi sotto le coperte

jd: quello è il mio lato

t/n: ora ci sono io

jd: mhhhh no

si buttó sul letto e mi spostó con la cosa che odio di più

soltanto tu. (jaden wanna Walton) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora